Da venerdì l’Udinese è di nuovo al lavoro per proseguire il campionato con le stesse caratteristiche che l’hanno contraddistinta nelle prime 15 giornate: potenza ed esplosività. La ricetta in questo mese e mezzo di lavoro prevede tante amichevoli con avversari di livello che, scrive la Gazzetta dello sport, “dal punto di vista del palleggio e dell’aggressività possano mettere in crisi gli uomini di Sottil, come è accaduto nella bella stagione contro Bayer Leverkusen, Union Berlin e Chelsea. Per ora tra i competitor annunciati c’è solo l’Athletic Bilbao, quarto nella Liga, ma la società della famiglia Pozzo sta già lavorando su almeno altri due appuntamenti con team di grande spessore da ospitare alla Dacia Arena”.
Il secondo fattore su cui puntare è “molto allenamento, sia a livello di ore sul campo, che di intensità. I giocatori all’inizio del rapporto col nuovo tecnico non erano abituati a questa pressione e la cosa sembrava non convincerli ma poi, quando hanno iniziato a macinare risultati, si sono dovuti ricredere. La sfida è quella di avere quello smalto ogni gara. Ebosse a parte, impegnato al Mondiale col Camerun, il rientro per tutti (nazionali compresi) è previsto per mercoledì quando, in largo anticipo, ci sarà pure il gala di Natale. Becao, Udogie e Nuytinck sono quasi pronti, per Deulofeu bisognerà aspettare ancora un mesetto”.
