Il 2022 è stato per Destiny Udogie un anno da incorniciare: ottime prestazioni con l’Udinese, la firma per il Tottenham e tanti gol. Gli è mancata solo la convocazione di Mancini, alla quale punta per i Mondiali del 2026. Per ottenerla. deve tornare protagonista nella seconda parte di stagione perchè, secondo la Gazzetta dello sport, la prima è andata “Bene, ma non benissimo. Ha iniziato con il piede pigiato sull’acceleratore, andando a segno alla seconda giornata nella trasferta di Monza e alla quarta, dando il via al poker che ha permesso ai bianconeri di mettere sotto la Roma. Poi la verve realizzativa si è interrotta. Sono 11 le presenze totali dell’ex Verona. L’ultima volta che ha messo piede in campo è stata nella trasferta di Cremona, il 30 di ottobre. Le ultime 3 partite, contro Lecce, Spezia e Napoli, ha marcato visita a causa di un fastidio muscolare. La pausa è stata salvifica per permettergli di recuperare. Si è rivisto operativo sempre allo Zini, nell’ultima amichevole prima della ripresa giocata a fine anno. Promosso? No, è stato uno dei pochi tra gli uomini di Andrea Sottil a non aver impressionato per energia. Visto il periodo di inattività ci sta, ma ha ancora qualche giorno per mettersi in riga”.
Gazzetta dello sport: Udogie ci riprova
Il 2022 è stato per Destiny Udogie un anno da incorniciare: ottime prestazioni con l'Udinese, la firma per il Tottenham e tanti gol.
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