Diversi indizi avevano preannunciato il ritorno di Alexis Sanchez a Udine prima dell’annuncio di ieri. Il Nino è tornato perchè, come dive Venditti, “certi amori non finisco, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Sì, tutto è possibile, dicono Sanchez e l’Udinese che ora torna a far sognare i suoi tifosi. La Gazzetta dello sport ripercorre i segnali che hanno preceduto l’annuncio ufficiale del biennale firmato con l’Udinese e ha ricordato la sua carriera dopo il 2011, anno in cui ha lasciato Udine. Era arrivato qui nel 2008, a 20, un ragazzo. Torna campione, riferimento per lo spogliatoio in campo e fuori.La domanda della rosea è: saprà affermarsi anche nel tempo che lo separa dall’appendere gli scarpini al chiodo? Nel 3-4-2-1 è logico immaginarlo alle spalle della punta, accanto all’intoccabile Thauvin. A contendergli il posto Brenner, Ekkelenkamp, Bravo, Davis e, salvo cessioni, Samardzic.
Gazzetta dello sport: Udinese, Sanchez è tornato
Runjaic fa il pieno di esperienza e gol. Il tedesco trova un trascinatore prezioso per il gruppo in campo e fuori
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