Gazzetta dello sport: Tris Napoli, che ripresa

La Gazzetta dello sport anticipa che la partita del Friuli era indissolubilmente legata a quella di Cagliari: prima il Napoli aveva diversi dubbi per le sconfitte con la Lazio, alla fine è uscito dal campo rinfrancato. Ci ha messo un’ora, ieri, per entrare in linea ma poi ha meritato la vittoria. “Ha più energia, oltre a più qualità e carattere, esce alla distanza quando l’Udinese, in vantaggio fino al 50°, perde metri e fiato; quando i difensori di casa non riescono più a spazzare tutto quanto arriva in area, anzi, nell’area piccola. L’affanno viene fotografato dall’autogol di Giannetti, ed è complessivo, riguarda tutti. L’Udinese è sempre troppo aperta sui lati, e al centro i miracoli riescono solo fino ad un certo punto. Poi c’è solo Napoli”.
L’Udinese all’inizio aveva tenuto bene grazie anche all’intensità del gioco nella prima parte. L’infortunio di Lovric ha penalizzato la mediana, costringendola a rimanere ancora più stretta per cercare di rimanere ancora più stretta per cercare di raddoppiare sugli errori degli avversari. E gli esterni bassi non sono impeccabili: così il Napoli può sfondare.
Nelle pagelle, 5 a Runjaic (Stavolta niente sistemi a rotazione, battezza il 3-5-2, ma quando cala l’intensità tarda troppo con i cambi, soprattutto a destra in difesa); Sava il migliore con un 6,5 (debutta in casa, nel primo tempo è sempre attento e su Anguissa fa un capolavoro. Trafitto poi nella ripresa dalle distrazioni altrui), Ehizibue il peggiore, 5 (poco robusto nonostante la stazza, o proprio per quello. A destra superato da Neres e Olivera. Anche errori pericolosi in uscita). Ovviamente bocciata l’Udinese come squadra, 5.