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Gazzetta dello sport: Questa è la vera Juventus

I bianconeri ritrovano il bel gioco e i gol Pratica già chiusa nel primo tempo Friulani senza anima e mai in partita
Monica Tosolini

La Juventus si è ritrovata a Udine, secondo la Gazzetta dello sport. Il quotidiano spiega che “A Udine, più del risultato, ha colpito la prestazione o, per essere più precisi, l’atteggiamento dei primi 45 minuti. Nella ripresa, con gli juventini adagiati nella bambagia del 3-0, ha preso forma un’altra partita, con una Juventus avara e conservativa, quella a cui con mestizia ci eravamo abituati…Chiesa è stato l’apriscatole, ha stappato lo 0-0 e con le insistenti accelerazioni, tipiche sue, ha stressato la linea difensiva dell’Udinese. La squadra di Andrea Sottil è stata scompigliata anche sul piano della muscolarità, la sua comfort zone. La Juve ne ha quasi soffocato la fisicità.”

Le cose sono cambiate un po’ nella ripresa con l’inserimento di Samardzic: “Sottil ha inserito il talento Samardzic e il giovane che ha voltato le spalle all’Inter ha confermato quel che si sapeva: il ragazzo ha piede, visioni e intuizioni. Con Samardzic l’Udinese ha risalito la corrente, si è rialzata e ha generato il paradosso di statistiche in contrasto con il risultato. I tiri in porta, per esempio: 5-4 per l’Udinese. Il baricentro medio: molto alto quello dell’Udinese a 56,4 metri; molto basso quello della Juve a 47,6. Effetti collaterali di una seconda parte in cui la Juve si è fatta comprimere nella propria metà campo e Samardzic ha mostrato le proprie virtù: una gran botta da fuori con Szczesny volante; una stupenda palla per la testa di Lovric, sciupone a pochi passi dalla rete. Nulla che intacchi la percezione del primo tempo, di una Juve differente, riprogrammata. Quanto all’Udinese, il messaggio è chiaro: Samardzic titolare, a meno che qualcuno non se lo porti via. Il giocatore vale, ha una classe superiore a quella di chi gli sta attorno, specie a certi consiglieri”.

Le pagelle dei bianconeri:

UDINESE 5 – Tre gol, tre regali: gli errori dei singoli ricadono su tutta la squadra, che però nel complesso non fa molto per compensare il gap con la Juve.

SOTTIL – 5

SAMARDZIC IL MIGLIORE – 7

EBOSELE IL PEGGIORE – 4 FERREIRA – 6

SILVESTRI – 5

PEREZ – 5,5

BIJOL – 5

KABASELE – 5

ZARRAGA – 4

WALACE – 5

LOVRIC – 5,5

KAMARA – 5

THAUVIN – 6 SUCCESS – 6

BETO – 5,5

ZEMURA – 6

LUCCA – 6

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