Proseguono le indagini sulle presunte scommesse che vedono coinvolto il portiere dell’Udinese Maduka Okoye. La Gazzetta dello sport riferisce che oltre al bianconero e al titolare della pizzeria Biffi, sono indagate anche altre due persone. Si tratta dell’imprenditore Mario Bordon e del titolare del punto Snai di viale Tricesimo Zhang Lingling. Il punto si trova piuttosto distante dal Biffi, bisogna andarci apposta.
“Poco prima di Natale sono state perquisite l’abitazione di Okoye e il suo armadietto nel centro sportivo dell’Udinese. Il suo legale, Maurizio Conti, ha spiegato che non è stato trovato nulla di significativo. Okoye si è dimostrato subito collaborativo, consegnando il suo cellulare per favorire l’analisi delle chat e dei conti bancari. Gli inquirenti cercano ricevute di giocate e prove di combine, i legali aspettano gli atti. Ci vorrà ancora almeno qualche giorno, visto che il conferimento dell’incarico degli smartphone a un tecnico è di qualche giorno fa. L’Udinese resta a guardare, nessuna dichiarazione sul suo portiere: evidentemente anche la società vuole saperne di più”.
Gazzetta dello sport: Okoye collabora. Sotto esame il cellulare e i conti bancari
Altri due indagati dal pm di Udine, uno è il titolare dell'agenzia con le puntate anomale sul giallo
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