“Anche stavolta alla fine è andata bene perchè la qualità, ma soprattutto la fisicità dei friulani è superiore a quella di un Lecce che ha regalato il primo tempo ma che comunque è rimasto in partita fino alla fine, creando più di una preoccupazione agli avversari. Però l’Udinese, stringendo i denti, è riuscita a rompere il digiuno di vittorie davanti ai suoi tifosi”: così la Gazzetta dello sport commenta il 3-2 dell’Udinese sul Lecce. La rosea precisa anche che non è tutto rose e fiori, Runjaic ha diverse cose da sistemare: “gli alti e bassi sono una costante da troppo tempo e per avere ambizioni di medio-alta classifica la continuità è fondamentale. Come è fondamentale ritrovare certezze tra i pali: Okoye è stato a lungo ai box per squalifica ed è evidente che ha perso elasticità e sicurezza, trasmettendo il suo fluido negativo anche alla difesa, che ultimamente prende troppi gol”.
All’Udinese la Gazzetta dello sport ha dato 6,5 come squadra. Ai singoli, questi voti:
ATTA IL MIGLIORE 7
OKOYE 5
GOGLICHIDZE 6
KABASELE 6
SOLET 5,5. BERTOLA 6,5
ZANOLI 6
EKKELENKAMP 6. PIOTROWSKI 6
KARLSTROM 7
KAMARA 5,5
ZANIOLO 6,5. BAYO 6
DAVIS 6,5. BUKSA 6,5
RUNJAIC 6,5
Gazzetta dello sport: L’Udinese si sblocca davanti ai suoi tifosi, il Lecce arriva tardi
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