La rivoluzione porta gioia, entusiasmo, felicità. Il paron Gianpaolo Pozzo, col figlio Gino in tribuna se ne va felice alle 11 della sera in una notte torrida che incorona l’Udinese e il suo condottiero tedesco Kosta Runjaic che in pochissimo tempo ha dato un’identità alla squadra, ma soprattutto quella autostima che mancava nella passata stagione. E così è bellissimo stare lassù, imbattuti con il Friuli che sogna come le spadiste d’oro della scherma, Mara Navarra e Giulia Rizzi, in tribuna a tifare entusiaste come quelli della Nord. Per stare lassù ci vuole anche un po’ di fortuna, perché Brenner che infila il gol della santificazione colpisce forse male e prende il palo rendendo impossibile l’intervento di Reina e nel finale Patrick Cutrone che non sbagliava un rigore dall’8 ottobre del 2023 calcia malamente fuori il pallone del pareggio per un penalty che fa discutere, visto il braccio di Payero. Ma la fortuna bisogna anche meritarsela e il muro eretto dall’Udinese è stato un fortino che ha retto anche alla forza d’urto di Fabregas che ha messo quattro attaccanti nella ripresa”. Inizia così il commento della Gazzetta dello sport a Udinese-Como 1-0.
E queste le pagelle dei bianconeri:
LE PAGELLE
7 BIJOL IL MIGLIORE
Il vero ministro della difesa, la guida con leadership, spazza, respinge ed esce con sicurezza, chiude da capitano
6,5 OKOYE C’è sempre e comunque, sicuro in porta, graziato da Cutrone. 6,5 KABASELE Non è Perez e si vede, ma nella ripresa si immola e salva pure (Kristensen s.v).
6,5 GIANNETTI Niente giallo stavolta e garra sudamericana, chiude tutto.
6,5 EHIZIBUE Non solo copertura, la pennellata per Brenner è d’autore, una gran chiusura, ora è un giocatore.
6 KARLSTROM Uno stantuffo onnipresente, davanti alla difesa
6 LOVRIC Primo tempo in sofferenza, nella ripresa emerge(Payero s.v.).
6 ZEMURA Poche discese ardite, ma 6 recuperi.
6 THAUVIN Con un numero ne salta 2, applausi, l’azione del gol parte da lui. 6,5 BRAVO La tecnica è sublime, entra e va a tutto gas.
6,5 BRENNER La prende male o la prende bene? Chissà, L’importante è il gol decisivo, il primo in bianconero, tanto movimento. 6 EKKELENKAMP Una finezza che libera l’esterno.
6 LUCCA Con Dossena è dura, non la miglior partita.
6 DAVIS Subito al volo in stile Frosinone, poi si sfianca davanti.
6,5 ALL. RUNJAIC Ha dato un’identità alla squadra, che sfrutta più la qualità dei singoli ed è brava a soffrire, un muro dietro.
