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Gazzetta dello sport: l’Udinese non sfonda

Di Gregorio insuperabile, pari amaro con il Monza
Monica Tosolini

Due vittorie in 23 giornate sono un bottino preoccupante: lo sa bene Cioffi, che ieri ha perso altri due punti contro un Monza non irresistibile. La Gazzetta dello sport commenta così la gara di una Udinese durata appena un tempo: “il clan degli argentini (ben quattro) si è fatto sentire. Pallino in mano, giocate spettacolari di Thauvin in gran forma e ispirazioni di Pereyra. Un Lucca forsennato, che Caldirola ha patito, che ha provato a fare il Gigi Riva scaricando la potenza del suo tiro da ogni posizione, ma trovando uno strepitoso Di Gregorio, autore di cinque parate, due delle quali da fenomeno. Il Monza non sapeva che fare. Palleggio prolungato ma senza sbocchi, serrande tutte abbassate e Udinese che più che cercare l’affondo o l’imbucata tirava appena poteva. Ciurria, Birindelli, Colpani e Mota non hanno mai trovato lo spunto per passare. Ma è finita lì, all’intervallo.
Nella ripresa Palladino, intuendo una flessione che in questo scorcio d’inverno è evidente, ha cambiato. Dentro Andrea Carboni dietro, Zerbin e Valentin Carboni (per Colpani, spento e toccato duro da Payero a una caviglia) per dare più fantasia sperando nella flessione bianconera che, puntualmente, c’è stata. Anche perché Thauvin non poteva durare 90’ a quel ritmo. E’ bastato questo per addormentare la partita e uscire di più dalla tana, sperando nel colpaccio. Un salvataggio di Lovric e una chiusura dell’ottimo Giannetti hanno evitato il peggio. Sarebbe stata una beffa, ma Cioffi ha tardato a osare. Samardzic lo ha speso al 68’ e da uno che già sognava di essere nel pianeta Champions e si ritrova senza essere un guerriero a lottare per sopravvivere non si può pretendere la zampata in poco tempo. Se il brasiliano Brenner, puntero recuperato, davvero vale 9 milioni forse si poteva rischiare un po’ prima del minuto 88. Osando poco non si può che arrivare al tredicesimo pareggio. Tra quelle che lottano per salvarsi l’Udinese ne ha perse solo 8, ma servono i colpi da tre punti. Il Monza, invece, respira, tranquillo. Da qui alla fine giocherà per prendersi delle soddisfazioni.”
Questi i voti in pagella ai bianconeri:
UDINESE 6
OKOYE – 6
PEREZ – 6
GIANETTI – 7 IL MIGLIORE
KRISTENSEN – 6
PEREYRA – 6
EHIZIBUE – 5,5
LOVRIC – 5,5
WALACE – 6
PAYERO – 5
ZEMURA – 6
KAMARA – 5,5
SAMARDZIC – 6
THAUVIN – 6,5
LUCCA – 6,5
CIOFFI – 5,5

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