Gazzetta dello sport, Inler: “E’ la gara del cuore. L’Udinese ha valori, azzurri col talento”

Gokhan Inler ha vissuto emozioni calcistiche forti sia nell’Udinese, la sua prima squadra italiana, che al Napoli, che poi lo ha voluto. Il dirigente bianconero ha raccontato alla Gazzetta dello sport la vigilia di una gara per lui speciale. Oggi torna a Napoli da dirigente ma ha già capito che “si stava meglio in campo, ovviamente, non solo per l’età che passa. Fuori si soffre e tanto, non hai la possibilità di bruciare le tensioni come quando sei calciatore”.
Stasera sarà una partita difficile per l’Udinese, ma Inler assicura che la squadra cercherà di strappare punti al Maradona: “L’Udinese sta dimostrando ancora di avere valori”, ha detto. Inler ha appena passato l’esame da Ds e spiega che la sua figura si è evoluta e deve far sì che i giocatori possano avere la testa libera, facendosi carico di molti aspetti: “Un manager deve agire, e saperlo fare, a 360°. io spero di dare identità. Sicuramente ci metterò serietà e intensità: sono in un club che ha dimostrato di saper fare calcio, la testimonianza è in questo 30 anni di serie A di seguito, in ciò che ha fatto la famiglia Pozzo per il club”.
Tornando alla squadra, l’obiettivo è fare meglio dell’anno scorso, puntando su ragazzi “che possono regalarci le soddisfazioni che cerchiamo. Il gol di Iker Bravo domenica scorsa contro il Venezia, ha sottolineato questo nostro desiderio, è stato come una liberazione in quel momento e ha premiato un ragazzo che merita”.
E c’è Lucca, “che ha margini di miglioramento notevoli e secondo noi tornerà utile anche a Spalletti”.