La Gazzetta dello sport riferisce dell’incidente che ha visto ieri protagonista Destiny Udogie e ipotizza la dinamica: “Nel momento in cui il calciatore ha girato sulla sua destra, con tutta probabilità, l’automobile ha perso aderenza con il manto stradale a causa della pioggia battente (in quel tratto il fondo è composto da sanpietrini) ed è andata a sbattere sul lato sinistro della carreggiata. A fare le spese della manovra sbagliata dell’esterno dell’Under 21, seguito da tempo anche da Roberto Mancini per una prima convocazione in Nazionale, sono state una dozzina di sedie, cinque porta piante di grandi dimensioni, una decina di piante e due ombrelloni. In pratica buona parte degli arredi esterni dell’esercizio commerciale. Coinvolta anche una vettura in sosta – una monovolume di marca Chrysler, colore grigio metallizzato – che ha rimediato un’ammaccatura sulla parte posteriore destra del paraurti e la rottura del finestrino posteriore destro”
Fortunatamente per Udogie e gli altri passeggeri sulla sua auto non ci sono state conseguenze fisiche e il giocatore ieri si è regolarmente allenato.
La rosea ricorda che già prima di lui, l’11 ottobre scorso, l’altro bianconero Walace era finito ruote all’aria con la sua auto che poi aveva preso fuoco.
