Delle parole pre partita di Gotti, la Gazzetta dello sport sottolinea il concetto di ‘fame’ dei suoi: il tecnico bianconero è sicuro della voglia di ripartire della squadra e confida di riprendere la marcia verso l’obiettivo fissato dal Paron, il decimo posto. Ha già annunciato che Nuytinck non giocherà e che ci saranno variazioni di formazione in tutte le zone del campo. Secondo la rosea, in attacco agiranno i due Fernando: Llorente e Forestieri, con Pereyra che tornerà ad interpretare il ruolo di mezzala. In cabina di regìa, Arslan è favorito su Walace.
In casa Torino, Nicola ha pescato dalla filosofia giapponese il concetto di ‘mentalità kaizen’, cioè il desiderio del miglioramento continuo. In attacco si affida a Belotti, a secco di gol da due mesi (l’ultimo gol è datato 6 febbraio, a Bergamo), nei quali ha affrontato anche il Covid. Nel frattempo è arrivato Sanabria che si è fatto notare a suon di gol: quattro (e un assist) in cinque partite. Nicola, comunque, confida in Belotti. Scrive la rosea: “Se mai fosse possibile individuare un momento che sembra fatto apposta per ritornare a correre a cresta alta l’occasione sembrerebbe proprio questa sera, a Udine: per le caratteristiche dell’avversario, i precedenti e per il fatto di poter contare su una squadra tornata in palla nel derby”.