“Ha giocato molto di più l’Udinese, ma il match point l’ha avuto il Genoa: è l’estrema sintesi di una partita il cui pareggio può accontentare tutti. D’altronde se vai in vantaggio presto e poi ti riaffacci nell’area avversaria solo nel recupero del secondo tempo, non hai diritto di imprecare contro la cattiva sorte. E se comandi le operazioni per gran parte della gara ma ti mancano incisività e precisione negli ultimi venti metri, non puoi rammaricarti più di tanto. È stata una partita strana che Pandev ha sbloccato in avvio e che poi il Genoa non ha mai avuto tra le mani a causa di una superiorità tecnica abbastanza marcata dei bianconeri. L’Udinese, però, dopo aver pareggiato, è stata incapace di affondare nonostante sembrasse sempre vicino il momento del sorpasso. E tra il 92’ e il 93’ il Genoa ha avuto due occasioni per vincere. Ma sarebbe stato un premio eccessivo alla luce di una prestazione mediocre.
…Dell’Udinese è piaciuta la continua ricerca del gioco attuata attraverso l’occupazione in massa della metà campo rossoblù: in fase di possesso erano almeno cinque i bianconeri attivi sulla trequarti con gli esterni alti e De Paul che si aggiungeva a Pereyra e Llorente”. Così la Gazzetta dello sport su Genoa-Udinese.
Nelle pagelle, 6,5 all’Udinese come squadra; Pereyra il migliore.
MUSSO 6 – Senza responsabilità sul gol genoano. Corre pochi rischi sino all’ultimo minuto di recupero: lo salvano prima la mira sbagliata di Zajc e poi l’incrocio dei pali su tiro di Behrami a tempo quasi scaduto.
BECAO 6 – Nel complesso regge. Cerca spesso la profondità, ma commette qualche ingenuità di troppo.
DE MAIO 5,5 – Due disattenzioni gravi nel primo tempo, poi si riscatta su Pandev, ma sbaglia di nuovo nel finale quando il Genoa affonda.
MOLINA 6 – Che spinta a destra. Tiene basso Czyborra, ha coraggio e dinamismo.
NUYTINCK 6 – Buon presidio della corsia di sinistra. Limita Zappacosta.
DE PAUL 6,5 – Solita, grande qualità. Freddo nell’esecuzione dal dischetto, innesca Pereyra per l’azione del rigore. Improvvise accelerazioni che fanno sbandare i rossoblu.
WALACE 6 – Buon ritmo, assiste Arslan e De Paul nelle ripartenze dell’Udinese.
ARSLAN 6 – Ripartenze frequenti per creare la superiorità in attacco.
MAKENGO 6 – Buon impatto sulla partita sul piano dell’intensità.
LARSEN 6,5 – Ha coraggio e buona visione di gioco. Spreca un’occasione nel primo tempo. Ottima l’intesa con Llorente. Impegna Perin dalla distanza.
LLORENTE 5,5 – Pressione continua e pure discreta sostanza. Però il colpo di testa bloccato da Perin nel primo tempo, pesa come un gol mancato. NESTOROVSKI – SV
PEREYRA IL MIGLIORE 7 – Si conquista il rigore. Pericolo continuo in avanti. Gioco di prestigio quando per due volte salta metà difesa rossoblu.
GOTTI 6,5 – Rischia nel finale, ma la sua Udinese continua a produrre punti e bel gioco. Qualità e solidità fisica possono portare lontano.