Gazzetta dello sport: Carica Thauvin

Florian Thauvin ha rassicurato sulle sue condizioni: con il Tigres si è sempre allenato e, anche se ha giocato poco, è sicuro che gli basteranno pochi giorni per dare il massimo. Il francese si è presentato ai nuovi tifosi: le aspettative su di lui sono alte, vista la qualità già dimostrata in passato. La Gazzetta dello sport ricorda la sua carriera e rievoca anche aneddoti personali: “Da ragazzo Thauvin aveva la fama di «mauvais garçon», cattivo ragazzo, più per la cresta alla Hamsik e il doppio orecchino che per altro. Poi è diventato «Le Prince du Vélodrome», prendendo per mano «les Olympiens» con un percorso non sempre agevole. Uno dei momenti più critici fu un Marsiglia-Rennes del 18 marzo 2016: i padroni di casa persero 2-5. Sotto 0-3 dopo 15 minuti, il pubblico non la digerì bene. A fare le spese dell’ira dei tifosi fu Thauvin, colpito alla schiena da una bottiglia lanciata dagli spalti. Quel momento, a detta sua, gli fece capire che avrebbe dovuto reagire. Cominciò il nuovo percorso «da campione del mondo». Ora il nuovo inizio, in Friuli”.