L’Udinese vista contro il Bilje propone un calcio offensivo, non più di attesa: proprio quello che vuole Gino Pozzo. Nel test di ieri Runjaic è partito da dove Cannavaro aveva lasciato, dal 3-4-2-1: con un Thauvin già ispiratissimo e Brenner (Samardzic è in vacanza) a giostrare dietro a Lucca, autore del secondo gol. Gli altri portano le firme di Kabasele, Bonin, Barbaro e Guessand.
La Gazzetta dello sport si sofferma sul nuovo allenatore, uno tosto, che propone un calcio offensivo, conferma della volontà del club di dare un taglio netto al passato. C’è di mezzo il mercato, ricorda la Gazzetta dello sport. E’ stato ceduto Walace e se si vuole un centrocampo a due serve un centrale : Cerin?. In difesa, con Perez e Bijol che hanno tante richieste, bisogna cautelarsi. Le garanzie sono Giannetti e Kristensen, serve ancora qualcosa: Facundo Gonzalez?
In attacco c’è abbondanza in una Udinese decisamente più aggressiva.
Sullo sfondo rimane il sogno Sanchez: il cileno vuole le coppe, ma se non arrivasse nulla, potrebbe cedere ad un romantico ritorno. Il cileno, comunque, chiederebbe un biennale.
Gazzetta dello sport: attacco e dominio del gioco. Runjaic ha già le idee chiare
La rosea spiega come cambia l'Udinese
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