Corsport: Udinese un tabù e Baroni si salva

Il Corriere dello sport inizia così il commento a Udinese-Verona 3-3: “Un  a gara emozionante, intensa, ricca di colpi di scena con Henry che nell’ultimo assalto riagguanta i friulani e salva la panchina di Baroni. Il risultato è giusto, ma l’Udinese, che in casa non sa proprio vincere (il segno uno manca dall’8 maggio scorso) recrimina perché sul 3-2 ha avuto una colossale palla gol con Lovric che ha calciato fuori ignorando oltretutto Lucca che era in posizione per depositare nella porta sguarnita e ha colpito un palo con Thauvin. All’ultimo assalto, come detto, sul cross a parabola di Ngonge, Silvestri è uscito in ritardo sul redivivo Henry che di testa ha insaccato. Il club bianconero però ha protestato con Maresca reo di aver allungato il recupero di 30”. «Il gol del Verona è stato messo a segno una ventina di secondi dopo la conclusione del match – sbotta Federico Balzaretti – Non aveva alcun senso un recupero così lungo solamente perché Kamara, che aveva la palla in, mano, ha lasciato a Perez il compito di effettuare una rimessa laterale. Siamo tutti rammaricati per l’episodio e non è il primo che ci vede penalizzati». Ma Baroni, tecnico degli scaligeri non ci sta. «Maresca rivolgendosi ai giocatori dell’Udinese ha detto loro che avrebbe allungato il recupero di 30” per perdita di tempo». “
Questi i voti in pagella ai bianconeri:
SILVESTRI – 5
FERREIRA – 6
KABASELE – 6
PEREZ – 6
EBOSELE – 5,5 LOVRIC – 5
SAMARDZIC – 6,5
WALACE – 6,5
PAYERO – 6,5 EHIZIBUE – SV
ZEMURA – 6. KAMARA – SV
PEREYRA – 6. THAUVIN – 6,5
SUCCESS – SV
LUCCA – 7,5
CIOFFI – 5,5