“Demerito della Fiorentina, merito dell’Udinese: sic et simpliciter, il 2-1 dei friulani al Franchi si spiega così, senza tanti giri di parole e senza tanti contorsionismi per spiegare il risultato, anche se una partita di calcio non è un’equazione che si risolve solo con il metodo. Ma è il frutto del gioco costruito e finalizzato, e anche degli errori dei due tempi e stavolta il conto ha penalizzato la squadra di Palladino e premiato quella di Runjaic, in un’alternanza di cose buone e cose meno buone che alla fine ha spostato la bilancia dalla parte bianconera. Con sopra a tutto gli episodi, come sempre”. Il succo del discorso è tutto qui: Fiorentina-Udinese è andata così secondo il Corriere dello sport.
Si è parlato di partita dai due volti: il primo, della Fiorentina. Il secondo, dell’Udinese. E il quotidiano lo racconta così: “Forse la Fiorentina si era convinta di poter tenere la ripresa sotto controllo con il minimo sforzo o forse è stato il cambio d’atteggiamento dell’Udinese che ha capito di dover attaccare i viola centralmente, lì dove Adli-Cataldi prima e Cataldi-Mandragora poi erano sempre in inferiorità numerica, ma fatto sta che la gara ha radicalmente mutato fisionomia come la ripresa stessa è cominciata. Eppure, c’è voluto un episodio per stravolgerla davvero, perché piani, disegni tattici, intenzioni, poi basta poco per buttarli all’aria. Tipo il sinistro senza senso di Ranieri in piena area viola, che invece di scaraventare il pallone via ha provato a disegnare una traiettoria di passaggio con tanti ringraziamenti da Ekkelenkamp che l’ha trasformato in assist e da Lucca che l’ha scaraventato alle spalle di De Gea con un destro a incrociare. La Fiorentina ha sbandato, Thauvin è salito in cattedra, l’Udinese ne ha approfittato. E mentre si vedeva a occhio che i friulani stavano diventando padroni del campo, la sera s’illuminava del genio del francese e capitano bianconero che con quel sinistro ci può fare quello che vuole. Tipo ubriacare di finte uno non proprio qualsiasi come Gosens e poi infilare l’angolo lontano dove nemmeno De Gea poteva arrivare. Minuto 12. Ce ne sarebbero stati altri quaranta recupero compreso, ma Palladino stavolta non è riuscito a rimediarla nemmeno con i cambi: un tiro di Kean (troppe volte in fuorigioco) al 24’ che ha scheggiato il palo e un tiro di Ikoné (43’) parato da Sava sono state le uniche due potenziali occasioni create dai suoi per provare ad evitare la sconfitta che la Fiorentina al Franchi non subiva dal 30 marzo scorso. Non era questa la serata giusta”.
Ed ecco le pagelle dei bianconeri:
Runjaic (all.) 7 Maluccio nel primo tempo, la ripresa di altro spessore gli regala una vittoria con i gioielli firmati Lucca-Thauvin.
Sava 5,5 Rischia di subire gol fallendo l’appoggio con i piedi. Non sicuro nelle prese a terra, attento su Ikoné.
Kristensen 5 Prima regola di un difensore: mai affondare l’intervento sull’avversario in corsa in area.
Kabasele 6,5 Ci mette un paio di pezze per sbrogliare situazioni ingarbugliate ai sedici metri.
Touré 5,5 In affanno nello stretto e nei movimenti rapidi. Abankwah (1’ st) 6 Tanta sostanza.
Ehizibue 7,5 Ha gamba, corsa e idee per affacciarsi spesso nella metà campo viola e per dare una mano dietro. Rui Modesto (41’ st) sv Minuti ad aiutare i compagni.
Lovric 6,5 Meno appariscente del solito, ma il suo lavoro in questo caso oscuro è molto utile alla squadra nelle due fasi.
Karlstrom 6,5 La cosa migliore è quando salva al limite dell’area su Kean innescato dal rinvio errato di Sava.
Ekkelenkamp 6,5 Bravo e reattivo a trovarsi nel posto giusto al momento giusto sulla leggerezza di Ranieri per trasformarla in assist per Lucca. Atta (22’ st) 6 Ci mette grinta.
Zemura 6 L’Udinese gioca soprattutto dalla parte opposta e così ha poche occasioni di mettersi in mostra.
Thauvin 8 I compagni cercano di continuo il suo sinistro che è di classe pura, lui cerca i compagni e poi si mette in proprio con un gol d’autore. Bravo (41’ st) sv
Lucca 7,5 Un gol d’astuzia e intuito, un palo in rovesciata: problema irrisolto per i difensori della Fiorentina, valore aggiunto per l’Udinese.
Corsport: Lucca fa male a Firenze
Kean illude la Viola trasformando il calcio di rigore. A inizio ripresa Ranieri agevola la punta friulana. Thauvin mette la firma sulla vittoria dell’Udinese. Secondo ko consecutivo per i toscani nonostante il decimo centro in campionato dell’attaccante
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