Corsport: Logan o Bijol, Bologna sceglie

Al Bologna è sempre dominante la questione difensore centrale, che pare essere ristretta ad una corsa a due. Si riflette. Il Corriere dello sport pone la fatidica domanda: “per quello che è il rapporto qualità-prezzo è più costruttivo chiudere l’operazione con l’Udinese riguardante Yaka Bijol a 20 milioni di euro o quella con il Tolosa per Logan Costa a 16 milioni, forse a forza di tirare, tirare anche a 15? E’ evidente che dopo aver ascoltato anche il parere di Vincenzo Italiano sotto il profilo tecnico, dovranno essere i capi del Bologna a prendere una decisione, dall’amministratore delegato Claudio Fenucci al responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori e al direttore sportivo Marco Di Vaio. Una volta detto che Bijol è un classe ‘99 e Logan Costa un‘2001, è evidente come lo sloveno ora come ora sia più affidabile, non fosse altro perché conosce alla grande il nostro campionato. Tenendo presente poi anche quella che è la sua esperienza in campo europeo, avendo giocato un ‘Europeo’ importante in Germania con la sua nazionale. A ciò va aggiunto come di contro Logan Costa possa essere considerato un profilo più da Bologna, primo perché inutile nascondere come tirare fuori 20 milioni per un difensore che ha già 25 anni bruci allo stato maggiore rossoblù, al di là di quello che può essere il vero valore del calciatore, secondo perché questo difensore capoverdiano del Tolosa ha per tutti gli osservatori del Bologna che lo hanno visto direttamente all’opera dalla tribuna margini di crescita importanti. Come dire: se per il momento Bijol offre maggiori garanzie, gli scenari con il tempo potrebbero anche cambiare”. 
Per quanto riguarda Bijol, la situazione rimane ferma: i Pozzo vogliono 20 milioni, non si scende da quella cifra. Il Bologna deve decidere se investirla nel centrale sloveno.