Corsport: Juve, collaudo Champions

Commenti nazionali in chiave Juve. Questo quello del Corriere dello sport: “Al  la Juve servivano una partita seria e il risultato. Era l’unico modo per evitare la crisi e lanciarsi verso la trasferta francese di Champions con animo leggero. Un altro pareggio sarebbe stato insopportabile. Missione compiuta a Udine. Autorete di Okoye e raddoppio di Savona. Thiago ha vinto e almeno per qualche ora, in attesa del confronto tra Napoli e Atalanta, ha parzialmente aggiustato la classifica. Soprattutto ha ricevuto le risposte che più gli premevano. Una su tutte: ritrovare l’ordine e il senso tattico, cancellando le bruttissime sensazioni sollevate dal Parma mercoledì allo Stadium. La Signora ha ripreso sostanza e fisionomia, non ha concesso campo e ripartenze, era aggressiva e attenta nel recupero palla. Di nuovo squadra e compatta intorno alla regia solida di Locatelli, alla gestione del rientrante Koopmeiners e ai sussulti di Thuram, il fratello dell’interista Marcus, in crescita esponenziale. Energia, contrasti, capacità di saltare la pressione e creare l’uomo in più. Qualche imprecisione, ma per la prima volta il francese ha impressionato e cominciato a pesare come un nuovo acquisto: è in fase di decollo”. L’Udinese? “Inspiegabile. Un tempo regalato, rinunciando a giocare. Ci ha provato nel secondo, quando era già sotto di due gol. Runjaic ha tolto Lovric per Zarraga. Gol annullato a Davis per una spinta su Gatti. Sono entrati Lucca e Kamara, due cambi indovinati, per aumentare i centimetri in area e avere più qualità sulla fascia sinistra. Il centravanti in orbita azzurra ha scosso di testa la traversa. La Juve si è ritirata indietro, ha gestito, si è difesa, azionando poche volte il contropiede. Motta è arrivato in fondo con i cambi conservativi, Danilo e Cabal al posto di Savona e Cambiaso come terzini bloccati. Qualche sofferenza da mettere nel conto, ma i bianconeri hanno resistito. All’Udinese non sono bastati 10 angoli (9 solo nella ripresa) per riuscire a riaprirla”. 
Le pagelle dei friulani:
Runjaic (all.)5,5
Un tempo regalato, il primo. Troppa paura. L’Udinese comincia a giocare dopo l’intervallo quando il risultato è già compromesso.
Okoye 6,5 I pali non lo aiutano: sul sinistro di Thuram, la palla gli rimbalza addosso e finisce in rete. Quando Yildiz colpisce il legno, c’è Savona per il 2-0. Piazza due belle parate su Vlahovic e Koopmeiners, evitando il tris.
Kabasele 5,5 Morde poco. Ebosse (1’ st) 6 Ci mette più personalità.
Bijol 6 Tiene bene Vlahovic.
Giannetti 5,5 La vivacità e gli spunti di Weah creano qualche imbarazzo.
Ehizibue 5 Thuram lo salta facile nell’azione del primo gol. Poco sostegno alla fase offensiva. Modesto (43’ st) sv
Lovric 5 Si vede poco, quasi niente. Una delusione. Zarraga (1’ st) 5,5 Poco di meglio rispetto al croato.
Karlstrom 5 Regia modesta, soffre anche nell’interdizione.
Payero 6 Nella ripresa viene fuori meglio e dimostra le sue qualità.
Zemura 5 Weah lo mette sotto pressione. Kamara (23’ st) 6 Ha un bel piede sinistro e lo dimostra, scodellando la palla gol per Lucca.
Thauvin 5 Fuori forma. Da un suo errore nasce il raddoppio della Signora. Lucca (23’ st) 6,5 Entra tardi, ma trasforma l’Udinese. Un gran colpo di testa, la specialità della casa, respinto dalla traversa.
Davis 6 L’inglese mette pressione a Gatti. Gol annullato per la lieve spinta al bianconero.