Il Corriere dello sport parla di Inter travolgente nel primo tempo, ma che nella ripresa ha sofferto, e non poco, l’Udinese. Scrive il quotidiano: “In meno di mezz’ora i nerazzurri sono andati sul 2-0, travolgendo ogni tentativo di resistenza dei friulani, attraverso ritmi alti e giro palla rapido e veloce. La differenza, come non accadeva da qualche tempo, l’ha fatta la catena di sinistra. E la ragione è semplice: è tornato Dimarco. Mancava da un mese e ha subito confezionato gli assist per i due gol…A differenza di qualche compagno, Mkhitaryan non ha calato la tensione nella ripresa, che l’Inter ha approcciato pensando, probabilmente, di aver già risolto la pratica. I nerazzurri hanno provato a gestire. Ma i cambi – inevitabili per amministrare le forze con tutto quello che c’è in gioco – hanno ulteriormente abbassato l’asticella. Tanto che pure Barella (anche ammonito e quindi squalificato con il Parma), subentrato a Frattesi, ha colpevolmente lasciato andare Solet che, anticipato Correa, è arrivato indisturbato fino ai 26 metri, per poi scagliare una sassata alle spalle di Sommer. A quel punto, sono stati gli ospiti a prendere il controllo della gara. E, in due occasioni, incornata di Lucca e stoccata ravvicinata, in pieno recupero, ancora di Solet, l’Inter ha perfino rischiato di incassare il pareggio. Lo ha impedito soltanto un prodigioso Sommer, divenuto l’ulteriore eroe di serata. Stavolta Inzaghi non ha pagato dazio, ma è comunque il caso di cancellare certe brutte abitudini”.
Queste le pagelle dei bianconeri:
Runjaic (all.) 5,5 Udinese in bambola nella prima frazione. Ma l’atteggiamento cambia nella ripresa. Tiene viva la sfida con i cambi.
Okoye 6 Incassa due gol senza colpe particolari.
Kristensen 5 L’Inter sfonda costantemente a sinistra. Vero che non ha sostegno dai compagni, ma ci mette anche parecchio di suo.
Bijol 5,5 I nerazzurri lo fanno sbandare ancora una volta. Prestazioni del genere lo allontanano da Milano.
Solet 7 In sofferenza nel primo tempo. Poi rende le misure a Thuram e, nella ripresa, non solo fa il muro, ma riapre i giochi con una sassata da fuori. In viale Liberazione le antenne sono già drizzate.
Ehizibue 5 Le triangolazioni interiste sulla sinistra lo tagliano fuori. Non lo salva il traversone per Lucca.
Lovric 4,5 Travolto da Mkhitaryan. È l’anello più debole (non l’unico) del lato destro friulano. Bravo (1’ st) 6 Dà il primo segnale di riscossa dei friulani con uno slalom dopo l’intervallo.
Karlstrom 5,5 Costantemente in affanno in mezzo al campo. Zarraga (25’ st) 6 Il suo ingresso regala subito una scintilla alla manovra.
Atta 5,5 Frattesi si inserisce costantemente in area, e lui è sempre un giro indietro. Payero (25’ st) 6 Altro ingresso di sostanza, che forse lascia qualche rimpianto per le scelte iniziali.
Kamara 5,5 A differenza di Ehizibue non si trova di fronte un guastatore come Dimarco. Ma il tandem Darmian-Pavard lo tiene comunque basso. Modesto (25’ st) 6 Appena meglio di Kamara.
Ekkelenkamp 5,5 Piazzato alle spalle di Lucca, è impalpabile in fase offensiva e trasparente nel pressing su Calhanoglu.Pafundi (34’ st) sv Si fa notare per qualche calcio piazzato.
Lucca 6 Con intelligenza prova a sottrarsi alla marcatura di Acerbi. E così due palloni buoni gli capitano. Sul primo fa cilecca tra le braccia di Sommer. Sul secondo è il portiere svizzero a fare una prodezza.