Al ‘Friuli’ stasera si gioca una partita importante: l’Italia cerca la vittoria per rimanere in testa al girone, approfittando dello scontro diretto tra Francia e Belgio. La formazione, al momento, è un rebus. Spalletti ha annunciato il friulano Vicario titolare in porta. Per quanto riguarda l’attacco, che può contare sul bianconero Lorenzo Lucca, il Corriere dello sport ipotizza: “Retegui dovrebbe giocare la seconda di fila, anche se un margine di dubbio forse conviene lasciarlo. Un conto sarebbe lanciare all’esordio Lucca a Udine, sul suo campo e di fronte a Israele, e un altro perdere l’oriundo italo-argentino, pedina chiave per la manovra offensiva, tra un mese a Bruxelles per un cartellino giallo. Lucio, però, ha illustrato il tema tattico: punterà sul movimento offensivo e l’imprevedibilità, non vuole concedere punti di riferimento. Lucca è più statico di Retegui e questa è una partita da vincere. Meglio andare sul sicuro. L’altra possibilità sarebbe Raspadori centravanti con due trequartisti fisici a supporto come Daniel Maldini e Zaniolo. Il trequartista del Monza ha qualche possibilità di giocare sul campo dove suo padre Paolo esordì in Serie A nel 1985. L’ex romanista è pronosticato in panchina per un semplice motivo: non ha mai giocato titolare con l’Atalanta, è stato convocato dopo il rosso a Pellegrini e non ha un’autonomia superiore ai 45’. Più probabile possa entrare in corsa”.
Corsport: Fagioli e Retegui più di Ricci e Lucca
L’atalantino dovrebbe guidare l’attacco anche se è diffidato. Rebus formazione: il ct ha rinviato le ultime considerazioni a stamattina e valuta l’alternativa 3-4-2-1
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