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Corsport: Empoli, pari e delusione

Le tante assenze non consentono a D’Aversa il sorpasso all’Udinese. Pellegri illude i toscani poi nella ripresa Davis ristabilisce l’equilibrio Pietro Pellegri in un duello con Oier Zarraga ansa
Monica Tosolini

“Non può che essere mezzo pieno il bicchiere dell’Empoli dopo il pareggio con l’Udinese. Falcidiati dagli infortuni, gli azzurri offrono l’ennesima prova tattica di grande sostanza e attenzione, concedendo all’Udinese, brutta ma concreta, solo pericoli da corner. Le tante assenza costringono D’Aversa a inventarsi letteralmente il centrocampo, composto dall’inedito trio Maleh-Henderson-Cacace, con il neozelandese pronto a raddoppiare sulla sinistra insieme a Pezzella. Sull’altra corsia Gyasi, davanti ancora fiducia a Pellegri con Colombo. Poche assenze per Runjaic, che schiera l’Udinese con uno speculare 3-5-2: l’unico cambiamento rispetto a Bergamo, da cui però i friulani sono usciti a mani vuote, è la presenza di Zarraga come mezzala sinistra al posto di Payero”.  Il Corriere dello sport inizia così il commento a Empoli-Udinese 1-1 e sottolinea alla fine il rammarico di entrambi gli allenatori.
I voti in pagella dei bianconeri:
OKOYE 5,5
GIANNETTI 6. LUCCA 5,5
BIJOL 5
TOURE’ 5,5
EHIZIBUE 6
LOVRIC 6. ATTA SV
KARLSTROM 6
ZARRAGA 6. EKKELENKAMP 6
KAMARA 5,5 ZEMURA 6
THAUVIN 6 BRENNER SV
DAVIS 6,5
RUNJAIC 6,5

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