Il Corriere dello sport parla di “crollo inatteso da parte della Lazio, contro l’Udinese sono mancati spirito, motivazioni e ritmo. Squadra molle, lenta e macchinosa. Vittoria meritata quella dell’Udinese, per niente condizionata dal Covid e dall’emergenza (sette assenti più il tecnico Gotti). Un dominio sino all’intervallo, chiusura a doppia mandata e ripartenze letali nella ripresa, blindando il risultato nonostante il rigore trasformato da Immobile”.
Nelle pagelle, è sempre De Paul il migliore dei bianconeri: prestazione da 8.
Ecco voti e giudizi:
MUSSO 6,5 – Chiude bene su Correa all’alba della partita. Sicuro in presa aerea. Rischia il rosso quando atterra Immobile.
BECAO 6,5 – Costruisce poco, ma dietro dimostra attenzione costante.
NUYTINCK 7,5 – L’olandese riesce a prenderle tutte di testa, dà sicurezza all’intero reparto.
SAMIR 7 – Aiuta nell’impostazione, tocca 80 palloni.
LARSEN 7 – Riesce a cancellare Fares e fa altrettanto con Marusic: dalla sua parte non si passa.
DE PAUL 8 – Qualità e dinamismo, è uno dei migliori della serie A. Manda in rete Pussetto per il raddoppio, entra anche nel gol di Forestieri.
ARSLAN 7 – Rischia la sostituzione, si rialza e va a segno con una sberla di destro nell’angolo. Cuce bene il gioco.
JAJALO 5,5 – Da un suo retropassaggio troppo lento nasce il rigore concesso a Immobile.
PEREYRA 7,5 – Tunnel a Pereira e scarico all’indietro per il gol di Arslan. Una perla dentro a 90 minuti ad altissima intensità. Non si ferma un istante.
MOLINA 6 – Ultima mezz’ora di fatica sulla corsia sinistra.
ZEEGELAAR 6 – Fatica ma riesce a contenere Lazzari.
FORESTIERI 7,5 – Pericolo costante. Non perdona Strakosha con un destro potente dedicato a Maradona. L’argentino non segnava in Italia dal 2008.
WALACE 6 – Entra per aggiungere peso davanti alla difesa.
PUSSETTO 7,5 – Imprendibile, scappa in velocità e triangola con De Paul per il raddoppio: è il gol della svolta a un soffio dall’intervallo.
GOTTI/CIOFFI 8 – Bloccato a Udine, ma l’aveva preparata talmente bene che il suo vice s’è goduto il pomeriggio dell’Olimpico.
