Il Toro incorna l’Udinese grazie al rigore conquistato e trasformato dal capitano Andrea Belotti al 61′ di una partita ricca di occasioni mal finalizzate. Con questa vittoria i granata salgono a 27 punti, a +5 dalla zona retrocessione, avendo una partita da recuperare (quella rinviata contro la Lazio) e aspettando il risultato del Cagliari, impegnato domani a Milano contro l’Inter. L’Udinese invece perde la terza partita di fila e resta a quota 33.
Sanabria e De Paul vicini al gol
A tre minuti dal fischio d’inizio di Doveri ecco il primo tiro tentato da Verdi: il suo sinistro non spaventa il portiere granata Milinkovic e colpisce solo l’esterno della rete. Il gioco poi rallenta, con entrambe le squadre che difficilmente arrivano alla conclusione e quando questa arriva, come nel caso del colpo di testa di Llorente al 15′, non crea grossi pericoli. L’occasione più ghiotta arriva al 21′ e la sciupa Sanabria, che manca l’appuntamento con il pallone dopo un cross delizioso di Belotti. Dalla parte opposta risponde De Paul,. con una bordata dalla distanza che si spegne sul fondo. Al 30′ Rincon finalizza male un cross dalla destra e non ottiene più di un calcio d’angolo. Quattro minuti dopo Buongiorno non si intende con il suo portiere e lascia il pallone a disposizione di Molina che, in corsa, calcia fuori. Al 39′ ancora De Paul da fuori area, mentre Mandragora diventa il primo ammonito della partita. Dopo un altro colpo di testa centrale di Llorente, respinto bene da Milinkovic, si chiude il primo tempo.
Belotti su rigore porta il Toro in vantaggio
Il secondo tempo inizia senza cambi. Il primo squillo della ripresa, dopo l’ammonizione rifilata da Doveri a Buongiorno, è di Verdi che prova a sorprendere Musso con un sinistro da fuori area più potente che preciso. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto proprio dal centrocampista granata, Belotti viene atterrato in area da Arslan e Doveri assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il Gallo che non sbaglia e piazza il pallone alla sinistra di Musso: è 0-1 al 61′. Il gol avvia la girandola delle sostituzioni: fuori Llorente, Arslan, Sanabria e Rincon per Okaka, Forestieri, Zaza e Lukic. Al 70′ Becao va giù al limite dell’area dopo un contatto con Buongiorno: Doveri assegna il calcio di punizione ritenendo l’intervento fuori area, il Var lo richiama e lui, dopo aver rivisto l’azione, torna sui suoi passi e non assegna neanche la punizione. Forestieri si fa vivo al minuto 82 con una conclusione sul primo palo che Milinkovic blocca senza problemi. Finisce la partita di Verdi, che lascia spazio a Linetty e quella di Larsen, rilevato da Nestorovski. Nel corso dei cinque minuti di recupero pochi brividi e un cartellino giallo per Zaza. Il trascinatore e leader granata Andrea Belotti decide così una vittoria fondamentale in chiave salvezza.