Corriere dello sport: Udine blindata, ecco i rinforzi per la manifestazione  

Udine oggi sotto i riflettori per il contesto extra calcistico che Italia-Israele genera. La città è raccontata così dal Corriere dello sport: “Girando per le vie del centro di una Udine che non t’aspetti, deliziosa e stimolante, sorprendente e placida, anche con poca gente in giro, quello che noti è la macchina della Polizia che slalomeggia a bassa andatura anche nelle zone pedonali, affiancando un’enorme struttura – probabile sede di qualcosa in stile mercatini di Natale – in una strada adiacente a piazza della Libertà. Ecco, da qui passerà la manifestazione domani pomeriggio, partendo da Piazza della Repubblica e arrivando nella grande piazza Primo Maggio, fra il liceo artistico e un classico che dominano il grande spazio verde centrale. Il momento che Udine ha scelto di aspettare, trattenendo il fiato e scegliendo – a esempio – di abbassare le saracinesche. In un ristorante proprio di piazza Primo Maggio c’era un bel cartello: «Restiamo chiusi lunedì e martedì, ci rivediamo mercoledì». Una manifestazione che ha ancora tutti i connotati di un evento «pacifico», non ci sono allert particolari, sia pure in una situazione ad alto rischio – molto più qui che allo stadio – che il Viminale tiene in considerazione massima. Per sorvegliare sulla manifestazione sono stati richiesti rinforzi ai vicini Reparti Mobili, fra questi Padova e Milano. 
 
MILITARIZZATA  . La zona che circonda il Bluenergy, in un raggio forse anche maggiore di un chilometro e mezzo, sarà militarizzata. Doppio prefiltraggio con apparecchiature all’avanguardia, dissuasori mobili e fissi, mezzi blindati e straordinari per eventuali situazioni critiche (gli idranti), l’impiego di reparti speciali a garantire la sicurezza dei luoghi più sensibili. Anche ieri sono stati avvistati dei tiratori scelti sui tetti dell’hotel che ospita la delegazione israeliana che quando si muove viene sorvegliata anche dall’alto da un elicottero. Il dispositivo di protezione attorno alla Nazionale di Israele è di altissimo livello, il personale specializzato – si parla di 15-20 fra ufficiali e operatori – ha una funzione più psicologica che reale, visto che siamo in territorio italiano. Esattamente un anno fa, i “cecchini” si erano appostati sul tetto del Bluenergy Stadium. La Questura di Udine, che coordina la struttura di sicurezza, è pronta. Attenzione massima, nulla è stato sottovalutato, ci sarà l’impiego di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, uno spiegamento di forze adeguato alla delicatezza della situazione. La Uefa, da questo punto di vista, ha scelto di inviare un solo security officer, cosa che avviene per le gare ad alto rischio (siamo a livello 4) e non due (rischio altissimo)”.