Il Corriere dello sport lo dice chiaramente: il piano della serie A che ha detto ‘no’ alle retrocessioni o che ne ammetterebbe al massimo due in caso di nuovo stop al campionato, è destinato a fallire. Nel Consiglio Federale che si terrà oggi a mezzogiorno avrà la meglio la linea di Gravina. “Si tratterà dell’ultimo schiaffo al partito di quei proprietari che, mossi in questi mesi da interessi personali, hanno tramato perchè il campionato non ripartisse. Brutte notizie per loro: le retrocessioni ci saranno e, per tutelarsi, oltre alla norma anti-furbetti del tampone, il numero uno della Federcalcio ritirerà fuori dal cassetto i play off e i play out”.
Gravina ha dalla sua l’articolo 218 del decreto Rilancio (che lo mette al riparo anche da eventuali ricorsi) e la carta play off e play out da far disputare anche dopo la ripartenza. Non prende nemmeno in considerazione l’ipotesi di una A a 22 o 23 squadre mentre rimane valido l’algoritmo.