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Corriere dello sport: Più Allegri con Pulisic

Di sinistro a fine primo tempo e di destro nella ripresa per il tris: l’americano sempre più decisivo nel nuovo Milan. Il 2-0 di Fofana.Convincente prova di forza a Udine per i rossoneri: con la terza vittoria di fila si portano a -1 dalla Juve
Monica Tosolini

Vittoria facile facile per un Super Milan a Udine. Il Corriere dello sport la racconta così: “In  attesa del ritorno di Leao, al Milan basta e avanza Pulisic. Con una doppietta e un assist, infatti, l’americano ha firmato il successo rossonero in casa dell’Udinese. In 5 gare stagionali, 2 delle quali cominciate dalla panchina, l’ex Chelsea ha già messo insieme 4 centri e un assist. Attenzione, però, perché sarebbe un errore considerare il suo contributo limitato soltanto ai gol: in realtà, è un ingranaggio fondamentale del gioco, visto che, grazie alla sua intelligenza, sa muoversi su tutto il fronte offensivo, scambiando posizione con i compagni e togliendo i riferimenti agli avversari. Grazie alla vena del suo Capitan America, il Milan non ha sofferto l’ennesima serata abulica di Gimenez, che ha fallito un gol in avvio e non si è più ripreso.
Il centravanti è forse l’unica cosa che non funziona in questo momento nel Milan, che ha già una sua identità e che è consapevole dei suoi punti di forza, come degli aspetti e delle situazioni a cui deve fare attenzione. Rischia poco, anzi pochissimo (4 gare su 5 senza gol subìti) e sa anche fare male, punendo gli errori degli avversari. E l’Udinese, ieri, ne ha commessi in tutte e 3 le reti incassate. Merito di Allegri che ha già plasmato il Diavolo, nonostante un mercato complicato e incompleto. Dall’altra parte, invece, Runjaic è stato forse un po’ presuntuoso. Dopo i 7 punti raccolti in 3 giornate, sempre con lo stesso impianto di gioco, ieri sera ha provato a sorprendere il Milan, cambiando modulo per puntare su difesa e centrocampo a 4. Spostando largo a sinistra Atta, però, ha completamente emarginato uno degli elementi che più si era messo in luce nelle prime uscite. Inoltre, la squadra rossonera ci ha messo meno di una ventina di minuti per sistemarsi ed adeguarsi. 
L’ardore, il ritmo e l’aggressività dei friulani, infatti, sono calati presto. E, a quel punto, Modric e il resto della mediana milanista hanno preso il controllo della partita, individuando facilmente anche il punto debole nello schieramento bianconero. Ehizibue, infatti, da terzino, ha cominciato a sbagliare piazzamenti e scelte. Dal suo lato, si sono scatenati Pulisic, Rabiot ed Estupiñan, che, scambiandosi la posizione, hanno preso ad affondare i colpi..”
Nelle pagelle, tra i bianconeri si salva solamente Solet:
Runjaic (all.) 5 Pro  pone una difesa a quattro ma prende un’imbarcata. Il Milan non gli concede praticamente niente.  
Sava 5 Miracoloso su Gimenez, intervento decisivo. Sulla rete dell’americano non riesce ad opporsi. Fofana lo trafigge sul suo palo. Regala invece il 3-0 a Pulisic con un intervento goffo. 
Ehizibue 4 Da un suo errore nasce una pericolosa azione da gol di Gimenez. Sempre sul suo lato il Milan sfonda con Estupiñán e Pulisic. Notte horror.  Zanoli (14’ st) 5,5 Alza la testa per servire i compagni ma è sempre tutto bloccato. 
Kristensen 5,5 Nei duelli aerei è temibile, ma non esce bene su Fofana quando il Milan trova il raddoppio nella ripresa. 
Solet 6 Difesa sotto accusa, fioccano le occasioni e i gol per il Milan. Lui ci prova a reggere la baracca. 
Zemura 5,5 Poca copertura, svagato in campo quando invece servirebbe più efficacia. 
Ekkelenkamp 5 Sgomita in mezzo al campo ma il Milan arriva prima sui palloni. Rui Modesto (14’ st) 5,5 Dura recuperare tre gol quando il Milan continua a gestire con intelligenza. 
Zarraga 5 Anticipato almeno due volte dai mediani milanisti. 
Karlstrom 5 Pasticcia in maniera goffa, perde palla e il Diavolo punisce l’Udinese con il raddoppio a inizio ripresa. 
Atta 5,5 Il primo giallo è suo, ferma con le cattive Rabiot. Mette un buon pallone per Davis in area. Sprecato sull’esterno.  Miller (36’ st) sv
Bravo 5 Prima Pavlovic, poi Gabbia, gli rendono la vita difficile. Poco peso lì davanti, viene cambiato a fine primo tempo. Buksa (1’ st) 5 Nemmeno l’ombra di una chance da sfruttare.
Davis 5,5  Apporto offensivo pari a zero. Utile nel ripiegamento difensivo. Chiede un rigo  re per contatto su Pavlovic. 
Zaniolo (14’ st) 5,5 Ci prova con qualche strappo, ma il Milan dietro gestisce. 

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