Il Corriere dello sport presenta Empoli-Udinese attraverso le parole dei due allenatori: “Dalla vittoria nel derby contro la Fiorentina al pareggio in rimonta contro il Torino. Quattro punti conquistati nelle ultime due giornate, un bottino prezioso per issarsi a ridosso delle big. Con la forza dei risultati l’Empoli si presenta al posticipo contro l’Udinese evidenziando morale alto e segnalando un ottimismo che regna padrone. E ora Andreazzoli pensa anche al turnover. Contro l’Udinese sono attese alcune novità: «A volte abbiamo fatto cambiamenti massicci, altre volte meno. Vogliamo mantenere lo stesso canovaccio confermando così che qui c’è un gruppo di tutti titolari». Alla domanda se La Mantia può partire nell’undici iniziale, il tecnico risponde «glielo auguro, vorrei dare soddisfazioni a molti perché considero tutti protagonisti». In attacco, però, la coppia dovrebbe essere quella formata da Pinamonti e Cutrone, con Bajrami sulla trequarti. La condizione fisica generale dell’Empoli appare pressoché eccellente e questo è un altro punto a favore di Andreazzoli. «Sono tutti a disposizione e ci siamo preparati bene. In palestra e sul campo stiamo lavorando con attenzione ed è questo il segreto per evitare infortuni, cercando di avere idee chiare da parte dei nostri preparatori e al tempo stesso la piena e convinta disponibilità dei calciatori».
UDINESE. Sugli avversari rispetto assoluto. «Non esiste una gara che non temiamo alla vigilia – continua il tecnico dell’Empoli – Verona e Torino (le due affrontate dall’Empoli e intervallate dal derby casalingo contro la Fiorentina, ndc) si somigliano mentre l’Udinese ha un suo modo di interpretare le partite. Per questo dobbiamo trovare delle valide contromisure». La squadra di Luca Gotti si presenta in Toscana dopo le montagne russe di Roma in casa della Lazio: un 4-4 acciuffato all’ultimo secondo di recupero dopo aver sprecato un vantaggio di 3-1. Il tecnico bianconero Gotti parla così del match di oggi: «Mi aspetto una partita molto intensa contro un avversario che sta facendo benissimo. Nella squadra di Andreazzoli mi riconosco per molte idee. Dal canto nostro c’è l’esigenza di avere gambe e tonicità. Mancheranno alcuni giocatori ma il gruppo offre ampie garanzie e in questi pochi giorni di preparazione abbiamo lavorato attentamente sulla parte tattica e sulla gestione del pallone». “
In campo, poi, due squadre schierate così:
EMPOLI (4-3-1-2) – Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Viti, Parisi; Haas, Ricci, Bandinelli; Bajrami; Cutrone, Pinamonti.
UDINESE (3-5-2) – Silvestri; Perez, Samir, Nuytinck; Soppy, Arslan, Jajalo, Udogie, Success; Deulofeu, Beto.