Il calcio attende ancora certezze. Ieri era atteso il parere del Cts sul documento che Lega e Figc hanno recapitato domenica a Spadafora per poter procedere agli allenamenti collettivi. Ma non è arrivato e il Corriere dello sport ipotizza che possa accadere oggi. Intanto la Figc continua a sperare in Conte, dopo aver prorogato, in seguito al nuovo Dpcm, la chiusura dell’attività fino al 14 giugno. La data del 13 giugno per la ripartenza del campionato diventa così impossibile.
Le società di A hanno comunque bisogno di una data per organizzarsi, ma Spadafora continua a tenere bloccata la situazione.
Nel Consiglio Federale di domani si affronterà anche il tema del finale di questa stagione, ma secondo il Corriere dello sport difficilmente si prenderanno decisioni che possano creare ulteriori spaccature.
Intanto buona parte della politica spinge per la ripresa e attacca Spadafora e anche i medici interpellati dal Corriere dicono che è ora di tornare a giocare.