“Gare così non valgono lo scudetto, ma di certo danno consistenza a una squadra che ha ormai tracciato la rotta. L’Atalanta fa la voce grossa anche con l’Udinese vincendo 2-1 in rimonta dopo un primo tempo tutt’altro che spettacolare: quattro minuti di affondi sulla fascia e altri punti in cascina per l’inverno e per l’ultima pausa del 2024, una sosta che arriva nel momento giusto e fa tirare il fiato a una squadra che di fatto chiude la settimana perfetta. I bianconeri invece masticano amaro e recriminano, ma di sicuro la squadra di Runjaic ha dimostrato di poter giocare per traguardi differenti dalla salvezza”. Inizia così il Corriere dello sport il racconto di Atalanta-Udinese 2-1. Alla fine, la squadra di Runjaic “mastica amaro per un fallo di mano in area di rigore di Hien dopo appena due minuti non ravvisato né da Di Bello, né dal Var: «C’è un rigore grande come una casa – ha dichiarato il group technical director dell’Udinese Gian Luca Nani -. So che in questi casi arrivano le lettere di scuse, io mi aspetto un libro»”.
I voti dei bianconeri:
OKOYE 6
GIANNETTI 6,5 – ABANKWAH 6
BIJOL 6,5
TOURE’ 5,5
EHIZIBUE 6
LOVRIC 6. ZARRAGA 6
KARLSTROM 6
PAYERO 6,5
KAMARA 6. ZEMURA 6
THAUVIN 6,5 LUCCA 6
DAVIS 6. BRAVO 6
RUNJAIC 6,5
Corriere dello sport: il ruggito dell’Atalanta
Gasperini corre, l’Udinese reclama un rigore sul mani di Hien. Pasalic e l’autogol di Touré ribaltano il vantaggio di Kamara
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