Questione allenatore in casa Lazio. Il Corriere dello sport ricorda il caso Bielsa per far comprendere il modo di agire di Lotito, abituato a trattare su più tavoli. Accade di nuovo ora, cinque anni dopo, con Inzaghi come Bielsa. “Contratto negoziato un po’ alla volta, mai definito in toto, portato a un centimetro dal traguardo ma mai firmato. Un tiki taka infinito”, scrive il quotidiano che ricorda anche che per altri aspetti, la sua vicenda ricorda quella di Delio Rossi, salutato a scadenza nel 2009. I rapporti tra Inzaghi e l’ambiente sono buoni, e qui entra in gioco l’aspetto emotivo. Lotito sa quanto sarebbe difficile per Inzaghi lasciare la Lazio dopo 20 anni; e Inzaghi sa quanto sarebbe difficile per Lotito sostituirlo.
Il fatto è che Lotito non intende alzare l’offerta, che è di un triennale da 7,5 milioni che arriverebbero a 11 con i bonus legati ai piazzamenti. Inzaghi vuole qualcosa di più nel fisso.
Entrambi prendono tempo. Nel frattempo, Inzaghi ha una offerta della Fiorentina da 4 milioni e qualcuno dice che ci sia stato un incontro anche con il Napoli.
Anche Lotito ha iniziato a guardarsi intorno. Scrive il Corriere dello sport: “A Udine garantiscono contatti con Gotti. Ma era pronto anche a trattare con Gattuso e oggi dicono che starebbe pensando a Mihajlovic. La situazione è apertissima, per le decisioni bisognerà aspettare”.