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Corriere dello sport: Il calcio è pronto, decide il Governo

Il calcio lavora per la ripresa. Ieri il protocollo sanitario studiato dalla Commissione medico-scientifica è stato presentato al Governo.
Monica Tosolini

Il calcio lavora per la ripresa. Ieri il protocollo sanitario studiato dalla Commissione medico-scientifica è stato presentato al Governo. Secondo il Corriere dello sport il ministro Spadafora sarebbe orientato a dare il via libera: il documento viene considerato ‘ben fatto’. I test sugli atleti potrebbero iniziare già il 24 o il 27 aprile, gli allenamenti (prima a gruppi), il 4 maggio. Mercoledì, dopo la conference call con tutte le componenti federali e il presidente dei medici sportivi Casasco, dovrebbero arrivare comunicazioni al riguardo.

Secondo il Corriere dello sport c’è fiducia che l’autorizzazione arrivi almeno per la serie A, a prescindere da un eventuale allungamento del lockdown per il Paese.

Attenzione, però, ad un paio di considerazioni da fare: il nuovo isolamento (almeno due settimane) alle quali i giocatori dovrebbero essere sottoposti in occasione del ritiro per ripartire; e l’idea di giocare le partite al Sud, che non piace ai più.

Per quanto riguarda la disponibilità delle società di A a ripartire, il fronte del ‘sì’ si è allargato: ora ci sono anche Bologna e Juventus.

Riassumendo, sono favorevoli a riprendere il campionato Lazio, Napoli, Cagliari, Atalanta, Roma, Fiorentina, Verona, Parma, Sassuolo, Lecce, Juventus, Bologna.

Sono contrari: Torino, Brescia, Spal, Milan, Genoa, Inter, Udinese e Sampdoria.

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