In attesa di Spalletti, la Juve cerca punti cin Brambilla, tecnico ad interim, che stasera non proporrà stravolgimenti, ma solo qualche accorgimento. Secondo il Corriere dello sport è “immaginabile che si proceda nel solco della continuità del lavoro svolto fin qui da Tudor. D’altra parte, con la Next Gen Brambilla utilizza più spesso il 3-4-2-1 come sistema di gioco, che poi è stato il marchio di fabbrica della gestione di Igor. Al centro di tutto ci sarà naturalmente Yildiz, non al top per qualche acciacco al ginocchio sinistro ma comunque pronto a tornare titolare dopo la partenza in panchina contro la Lazio. Kenan ha iniziato la scalata proprio con Brambilla nella squadra dei giovani e oggi proverà a rilanciare sè stesso e la Signora. Il Dieci non segna dal 16 settembre, dalla pazza notte di Champions League con il Borussia Dortmund, ma resta il centro di gravità permanente dei bianconeri. Non a caso, quando la sua luce si è offuscata – del resto ha giocato da titolare 10 delle 11 gare stagione con la Juve e quattro su quattro con la Turchia – sono iniziati i problemi. Il faro però sarà anche sull’attacco nel suo complesso. Per vincere servono i gol e i bianconeri non segnano da quattro partite e 394 minuti in tutto. Chi si sblocca, quindi? Brambilla potrebbe sciogliere il ballottaggio in attacco tra David e Vlahovic in favore del canadese, con Yildiz e Conceiçao sulla trequarti. A centrocampo tornerà dal primo minuto Khéphren Thuram, in panchina inizialmente domenica contro la Lazio, accanto a Locatelli; sulle fasce, a destra potrebbe esserci una chance per João Mário, che si gioca una maglia con McKennie, mentre sulla sinistra fiducia a Cambiaso, finito nell’occhio del ciclone domenica sera per i rimproveri di Tudor. In porta tornerà Di Gregorio, sostituito da Perin all’Olimpico; davanti all’ex Monza si va verso una linea composta da Kalulu-Gatti-Kelly. Più dei protagonisti o dei moduli, in ogni caso, stavolta conteranno atteggiamento, carattere, responsabilità per conquistare tre punti e dare un calcio alla crisi, aprendo le porte al futuro. Ovvero a Luciano Spalletti”.
Le probabili formazioni:
JUVENTUS (3-4-2-1) – Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Kelly; Joao Mario, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceiçao, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Brambilla A disposizione: 1 Perin, 43 Fuscaldo, 44 Pedro Felipe, 24 Rugani, 22 McKennie, 18 Kostic, 17 Adzic, 21 Miretti, 8 Koopmeiners, 11 Zhegrova, 20 Openda, 30 David
Indisponibili: Milik,Cabal, Bremer, Pinsoglio
Squalificati: –
Diffidati: –
UDINESE (3-5-2) – Okoye; Goglichidze, Kabasele, Bertola; Ehizibue, Piotrowski, Karlstrom, Atta, Kamara; Davis, Zaniolo. Allenatore: Runjaic A disposizione: 90 Sava, 93 Padelli, 16 Palma, 28 Solet, 33 Zemura, 6 Zarraga, 38 Miller,
4 Lovric, 32 Ekkelenkamp, 59 Zanoli, 77 Rui Modesto, 7 Gueye, 15 Bayo, 18 Buksa
Indisponibili: Nunziante, Kristensen
Squalificati: –
Diffidati: –