Il calcio valuta i tempi per la ripresa degli allenamenti e dalla riunione di oggi dovrebbero arrivare le prime certezze, o comunque si cercherà una soluzione condivisa. Ipotesi, secondo il Corriere dello sport, complicata quella di mettere d’accordo i presidenti delle 20 squadre di A, l’Aic e la Federazione italiana medici sportivi. Ieri non tutti i presidenti concordavano sulla ripresa a gruppetti il 4 aprile: Lazio, Napoli e Cagliari tirano avanti per la loro strada.
L’Aic non è per la ripresa in quella data: i medici delle società dovranno assumersi la responsabilità, anche penale, trattandosi di una situazione di pericolo; e, vista la situazione, i calciatori non saranno obbligati a presentarsi, ma potranno decidere liberamente.
La Uefa, intanto, continua a sentire le varie Federazioni nell’ottica della compilazione dei calendari: l’idea fissa è quella di terminare tutti i tornei entro il 30 giugno.