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LA FILIERA BIANCONERA – Primavera, per il 2020 un unico obiettivo

Uno era l’obiettivo della società bianconera ad inizio stagione ed il medesimo contraddistinguerà anche questa prima parte del 2020: l’Udinese deve conquistare la promozione al campionato di Primavera 1!
Monica Tosolini

Uno era l’obiettivo della società bianconera ad inizio stagione ed il medesimo contraddistinguerà anche questa prima parte del 2020: l’Udinese deve conquistare la promozione al campionato di Primavera 1!

L’anno di “purgatorio” fino a questo momento ha vissuto fasi altalenanti, nelle quali la squadra ha dimostrato soltanto a tratti l’auspicata superiorità, perdendo il contatto con il Milan, assoluta outsider del girone. Nonostante la discontinuità dei risultati, che contano l’alternarsi dei 6 successi a 5 sconfitte ed un solo segno X, i 19 punti totalizzati rappresentano un bottino che permette ai bianconeri di rimanere in piena corsa per il raggiungimento del loro scopo.

Con i milanesi lanciatissimi verso l’amissione diretta al massimo campionato Primavera, ad oggi l’Udinese concorre per un posto ai Playoff come quarta forza del suo girone, e può ambire al raggiungimento di una delle due posizioni che la precedono (fondamentali per approcciare la successiva fase del campionato partendo direttamente dai Quarti di Finale).

La squadra desidera dimostrarsi ancor più protagonista nella seconda metà stagionale e per farlo, dal 3 gennaio scorso si sta allenando regolarmente agli ordini del mister Filippo Cristante, del vice Filippo Piasentin e del preparatore atletico Matteo Cencig. Il gruppo appare compatto e rivolto verso il medesimo fine, ha visto il rientro dagli infortuni delle stelline Enrico Oviszach ed Eric Lirussi, e ha implementato il tasso tecnico con l’acquisto dal Torino di Paolo Snidarcig, prodotto del Settore Giovanile bianconero.

Durante la sosta natalizia lo staff ha lavorato in funzione dell’acquisizione da parte dei giocatori della piena consapevolezza nei propri mezzi, e come dimostrato in occasione del buon pareggio in amichevole contro i pari età del Padova, la formazione dovrà ripartire dalle sue certezze. Il carisma di capitan Mazzolo, l’esperienza di Kubala, la solidità di Ballarini, l’esplosività di Battistella, e i guizzi vincenti di Compagnon e Ianesi rappresentano i punti fermi su cui costruire un percorso virtuoso e vincente. 

Le carte in regola per regalare un risultato prestigioso al settore giovanile bianconero sembrano esserci tutte, ma ora sarà necessario dimostrare sul campo di poter concorrere per gli obiettivi prefissati; a cominciare dal pomeriggio di sabato, quando a Manzano arriverà il Parma. Il match avrà il valore di scontro diretto, oltre che rappresentare per l’Udinese l’opportunità di riscattare il 3 a 2 della gara d’andata.

Cristante ci crede, i giocatori ci credono, noi ci crediamo. L’attesa è ormai terminata, vai Primavera!

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