Marco Silvestri alla Gazzetta dello sport ha parlato di nuovo del rigore concesso al Milan e poi fatto ribattere dopo la sua parata. Un episodio che continua a far discutere e di cui dice: “È stato bello pararlo, perché l’ho parato sotto la nostra curva. C’è stato un boato veramente pazzesco. Quindi, dentro di me io il rigore l’ho parato e sono contento. Mi scoccia il secondo rigore, perché volevo stare fermo visto che immaginavo che calciasse centrale. Poi ho pensato che avrebbe ri-calciato uguale. Sono stato un po’ un pollo, perché era scontato che cambiasse. Glielo avevo appena parato, quindi avrebbe cambiato. Me lo sentivo che avrebbe cambiato, poi però l’istinto mi ha detto di tornare lì.
Cambia tutto perchè l’attaccante ha un un po’ di paura perchè l’ha appena sbagliato ma ha anche voglia di fare gol, perchè ha una seconda chance. Quindi è molto complicato. Penso che questo regolamento sia ridicolo, sono sincero. Perchè per esempio contro l’Inter il rigore di Lukaku l’ho parato, Masina è entrato prima in area, Masina ha anticipato Lukaku e quindi è stato giusto far ribattere il rigore. Ma questo qui con il Milan è stato scandaloso perchè la palla andava in rimessa laterale. Tra l’altro Beto l’ha pure presa fuori area la palla quindi è stata proprio una cosa senza senso. Io sono comunque molto contento della mia prestazione, di quella dei miei compagni: hanno fatto veramente un partitone di altissimo livello contro i campioni d’Italia, quindi abbiamo fatto felice il nostro pubblico che era un po’ che non ci vedeva vincere in casa e quindi siamo molto contenti”.
