Maduka Okoye protagonista dell’intervista a The italian football podcast. Il portiere ha parlato di diversi argomenti, tra cui alcuni che riguardano il suo club di appartenenza.
Com’è giocare con Sanchez? “Incredibile, ricordo quando ho camminato insieme a lui per andare negli spogliato, gli ho toccato la mano e si è presentato. E’ una leggenda del calcio, non solo qui a Udine, ma in tutto l’universo del pallone. E’ un privilegio giocare insieme a leggende come lui”.
Il mio idolo? “Dida, e nessun altro. Non l’ho mai incontrato, ma mi sono messo in contatto con lui tramite altre persone. Sono cresciuto guardando le sue parate, pensando di essere io Dida, mi ha dato molta motivazione. Ho sempre tifato il Milan di Dida, per me il numero uno al mondo tra i portieri”.
Il miglior portiere al mondo oggi? “Difficile da dire, studio Ter Stegen quando si tratta di costruzione, quando si tratta di prestazione Ederson, di salvataggi Courtouis”.
Lucca? “Ha il potenziale per essere il futuro nove della nazionale, prima o poi lo sarà. Il mio primo anno all’Udinese è stato un po’ turbolento, quando sono arrivato dal Watford. Non ho giocato molto là, stavo recuperando dopo un’operazione alla spalle. Fortunatemente i Pozzo mi hanno dato una chance qui. Runjaic? E’ un ragazzo speciale, un grande allenatore, lavora con tanta energia, ce n’è bisogno. Il sogno? Giocare la Champions”.
Dove posso migliorare? “Ci sono sicuramente molte aree in cui posso migliorare. Per raggiungere il livello che voglio, ho molte cose su cui lavorare. Sono circondato da un team di portieri molto valido all’Udinese“.
La Nigeria? “Otterremo il nostro obiettivo, rappresentare la mia Madre Patria è un sogno. Giocare un Mondiale sarebbe speciale”.