L’attaccante dell’Udinese Stefano Okaka è intervenuto ai microfoni di Sportitalia per parlare di Udinese e di Rodrigo De Paul.
Sulla situazione all’Udinese, Okaka ha detto:”Si respira un’aria bellissima, un’aria cambiata. Ma sono cambiate tante cose in questi ultimi due anni: è una squadra di carattere, di potenzialità. Ma è ovvio quando hai giocatori come Musso, De Paul e Pereyra che hanno una qualita’ superiore. Bonifazi è un altro ragazzo che ci ha dato una grande mano, è un giocatore che mi ha sorpreso molto. Gerard, che purtroppo è fuori ma tornerà presto. Ci sono giocatori forti ma che hanno un carattere straordinario. Qui è bello perchè riesci a venire qui a divertirti e senti che vogliamo andare avanti tutti per la stessa strada. Penso sia questo che fa la differenza quest’anno per l’Udinese. Cerchiamo sempre di alzare il livello. All’inizio abbiamo avuto dei momenti difficili: poi ci siamo riuniti, ci siamo guardati in faccia e a quel punto veramente l’Udinese è venuta fuori. E’ venuta fuori l’anima di questa squadra. E’ divertente giocare assieme a questi ragazzi. Si è creata un’atmosfera fantastica e penso che davvero in questi due mesi finali possono succedere tante cose, anche se noi sappiamo che 40 punti è il nostro obiettivo
Su Rodrigo De Paul:” Più che il talento, che è sotto gli occhi di tutti, di lui vorrei sottolineare l’approccio, anche in allenamento. Non salta un allenamento, non salta una partita, gioca 90 minuti tutte le gare. Questi sono giocatori che hanno qualcosa in più, siamo fortunati ad averlo in squadra e cercheremo di tenercelo stretto fino a che sarà possibile”.
Al canale ufficiale poi ha aggiunto: “Questo è un club straordinario, che fa per noi cose incredibili e sono contento che li stiamo ripagando in campo, diamo tutti il massimo. I tifosi sanno che possono contare sempre su di me. Sono uno molto competitivo, mi piace essere in campo e soffro a non esserci. Li aspetto presto allo stadio, appena sarà possibile”.
La Nazionale? “Non si sa mai. Mancini mi ha aperto le porte, ma non giocando è difficile. Cercherò di dare il massimo nei prossimi due mesi e poi si vedrà”.
