Ilija Nestorovski ha parlato alla trasmissione della tv ufficiale bianconera ‘Udinese Tonight‘. Ecco alcune considerazioni:
Della soluzione dell’algoritmo in caso di nuovo stop, cosa pensi? “Non penso a queste cose, sono altre le persone che lo devono fare. Noi giocatori pensiamo solo al campo e non vediamo l’ora che riparta questa stagione e che possa finire”.
Ripartire da zero è un vantaggio per chi non era titolarissimo? “Perchè dici che io non sono titolarissimo. Dopo tre mesi ci siamo iniziati ad allenare e chi sta in forma gioca, chi merita gioca. Ma ci sono 12 partite, 5 cambi, tutta la rosa avrà la possibilità di giocare le sue carte. Dobbiamo tutti pensare a dare il cento per cento. Io? Mi sento bene. Oggi ho segnato in allenamento, ma i gol che contano sono quelli in partita. Io credo in me stesso, nella nostra squadra. Siamo migliorati tanto. Credo che nelle prossime partite almeno 4 o 5 gol li faccio. Finora me ne hanno annullati 4”.
Com’è giocare con le nuove disposizioni? “Ci siamo abituati. Non bisogna pensarci troppo. Adesso aspettiamo le partite ufficiali: ci alleniamo bene e stiamo attenti a non infortunarci”.
Cosa ha detto Gotti quando vi siete ritrovati? “Ha spesso ripetuto il concetto che tutti dobbiamo stare sempre pronti, perchè abbiamo 12 partite in un mese e mezzo, dobbiamo allenarci bene. Ci mancano punti, ma spero li faremo adesso”.
Cosa conterà di più? Testa, cuore o gambe? “Tutto, ma penso soprattutto la testa, perchè è davvero strano giocare senza pubblico. Così puoi vincere anche fuori casa, dove non hai contro la spinta dei tifosi. Non ci sono più grandi e piccole squadre. E’ come un Mondiale, si gioca ogni tre giorni. Saarà importante recuperare bene dopo ogni partita. Qui non manca nulla, possiamo lavorare bene”.
Ti manca il primo gol allo stadio ‘Friuli’? Ti dispiacerebbe non festeggiarlo con i tifosi? “Sì. Voglio fare gol anche qui, ma l’importante è che l’Udinese vinca sempre, faccia tanti punti e se segno io è una cosa in più. Spero di segnare a Udine”.
Preferisci giocare prima o seconda punta? “Se giochiamo con il 3-5-2 non c’è prima o seconda punta. A me piace giocare a due attaccanti, così puoi interpretare entrambi i ruoli”.
