Il direttore tecnico dell’Udinese Pierpaolo Marino è intervenuto ai microfoni di Radio Crc e ha parlato di Rodrigo De Paul e Fernando Llorente. Due parole anche sull’Udinese che è ormai ad un passo dalla salvezza nonostante la sconfitta contro la Lazio.
Su De Paul:”E’ un fuoriclasse, un ‘tuttocampista’. I suoi risultati sono l’esito di una classe cristallina ma anche di tanta abnegazione. E’ instancabile nel lavoro e nella serietà. Lo catalogo tra i grandi capitani che ho mai avuto nelle mie squadre. Vi racconto un altro aspetto che lo caratterizza: Rodrigo ha una venerazione incredibile per Diego Armando Maradona, condivisa con me. Durante i ritiri, ogni tanto, mi chiede di raccontargli qualche episodio di Diego, qualcosa che abbiamo vissuto insieme a Napoli. E’ assetato di conoscere i dettagli della sua vita anche fuori dal campo. Quando è arrivata la notizia della scomparsa di Diego, entrando in campo, Rodrigo l’ho visto piangere. Era molto rattristato. Di futuro non parlo, perché De Paul è concentrato sugli obiettivi dell’Udinese”.
Su Llorente e le presunte polemiche sul Napoli:”Llorente rispetta il Napoli. E’ un ottimo calciatore, un grande professionista, una persona responsabilissima. Quando è arrivato da noi mi ha parlato del club azzurro e mi ha ricordato di Tommaso Starace. Ne parlava con affetto, mi ha detto di avere un bel ricordo dell’ambiente. Ecco, ricorda Napoli con affetto e nessuna polemica: la verità è questa. Llorente sta facendo la sua parte (all’Udinese, ndr.) – ha detto Marino a Radio Crc – nelle sue parole non c’erano critiche a Gattuso. Da noi, sta avendo spazio e sta riuscendo a dare un buon contributo”.
Sull’Udinese a un passo dalla salvezza:”Merito di un gruppo eccezionale, sono contento che tutti ci riconoscono l’abilità di aver creduto su Gotti”.