La Serie A ripartirà. Dal ministro Spadafora è arrivato l’ok alla ripresa del campionato al termine della riunione con le componenti del calcio italiano. La data? E’ quella del 20 giugno.
L’ok alla ripartenza è arrivato dopo che il Comitato tecnico scientifico ha espresso approvazione per il protocollo sanitario, confermando, tuttavia, la quarantena di gruppo per 14 giorni in caso di positività di un elemento.
Dopo meno di un’ora di summit tra Governo e vertici del calcio, il ministro Spadafora è andato dal premier Conte per definire la data del nuovo inizio, che è stata fissata al 20 giugno. “Se la curva dei contagi muterà e il campionato sarà costretto a fermarsi di nuovo”, ha spiegato Spadafora, “la Figc mi ha assicurato l’esistenza un piano B, i playoff, e di un piano C, la cristallizzazione della classifica. Alla luce di tutto questo possiamo dire che il campionato può ripartire. C’è poi la possibilità che il 13 e il 17 si possano disputare le semifinali e la finale di Coppa Italia”.
Il primo turno sarà riservato ai recuperi della 25esima giornata. In questo caso, l’Udinese inizierebbe dal turno successivo avendo già giocato la 25esima giornata (pareggio 1-1 con il Bologna).
Ottimismo era circolato anche dopo la notizia della doppia negatività del tampone in casa Bologna, dove ieri si erano fermati gli allenamenti per un sospetto contagio.
Secondo il comunicato della Lega di B, anche la serie cadetta potrà riprendere dal 20 giugno e, quindi, pure il cammino del Pordenone di Tesser è pronto a ripartire.
Per la Lega Pro invece bisognerà attendere il consiglio federale del 3 giugno.
