Secondo il Corriere dello sport, l’arbitro Aureliano è stato addirittura tra i migliori fischietti di questo turno di Coppa Italia. Di sicuro, è stato promosso a pieni voti dalla stampa nazionale.
La Gazzetta dello sport gli ha dato 6,5 in pagella: “Partita non complicata, ma nei due episodi in area di rigore friulana vede bene anche senza l’ausilio del Var, grazie a un ottimo posizionamento: netto il penalty del contatto Bernardeschi-Nicolas, c’è anche quello per il fallo di mano di Nuytinck e dal campo non era facilissimo coglierlo”.
La moviola della rosea: “Partita tranquilla quella dello stadium per Aureliano, nonostante due calci di rigore, entrambi per la Juventus. Un solo ammonito, Nuytinck, nell’episodio che porta al penalty del 4-0 al 16′ del secondo tempo. Partiamo proprio da qui: il difensore olandese dell’Udinese si oppone al tiro di Alex Sandro a botta sicura. La palla lo colpisce al petto, poi sbatte sul braccio. Perchè è rigore? Nuytinck non effettua una giocata, ma si frappone come ostacolo fra l’avversario e la porta, tenendo il braccio sopra l’altezza delle spalle, aumentando il proprio volume e prendendosi di conseguenza il rischio. Una postura che da regolamento non lascia dubbi sull’assegnazione del penalty, nonostante la carambola sul corpo. Giusto anche il cartellino: giallo e non rosso, sono la distanza dalla porta e l’impossibilità di stabilire la traiettoria del tiro di Alex Sandro a salvare Nuytinck. Corretto anche il primo rigore al 26′ del primo tempo: Nicolas stende Bernardeschi con un’uscita avventata e in ritardo”.
Il Corriere dello sport dà 6 ad Aureliano: “Dirige bene una gara non difficile. Il Var lo aiuta sul millimetrico fuorigioco di De Ligt che porta all’annullamento del secondo gol di Higuain. Restano dubbi, poi, sul mani di Nuytinck in occasione del secondo rigore dei bianconeri”.
Nella moviola, poi: “Sicuramente tra i migliori di questo sciagurato turno di Coppa Italia, Gianluca Aureliano, CAN B, al 7° anno ma molto apprezzato per le sue capacità al Var (un ruolo che sembra gli sia stato ritagliato addosso) che lo vedrà in futuro Var Pro (fra un anno). Un paio d’anni fa era in lizza per salire in serie A, dai piani alti dell’AIA fecero fare altre scelte. Partita, ovviamente, a basso tasso di difficoltà, l’unica ombra sul rigore assegnato alla Juventus.
COL DUBBIO – Semirovesciata di Rugani, il pallone sbatte sul petto, sale su verso il viso, rimbalza e finisce sulla mano destra di Nuytinck, che sembra lì a protezione e comunque ‘dentro la figura’. Aureliano sicuro, Il Var Piccinini non lo chiama alla revisione, onestamente non era rigore.
NETTO – Netto il primo penalty: Nicolas travolge Bernardeschi partito in posizione regolare, non c’è da discutere.
MILLIMETRI – Pensate, l’Ifab avrebbe convalidato (fosse passata la modifica folle) la rete di Higuain dopo il tiro di De Ligt, lui partito con il tacco in off side rispetto a Opoku.
