Il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea ha omologato il risultato di Udinese-Atalanta 2-6, respingendo così il ricorso presentato dall’Udinese il 12 gennaio in cui il club friulano chiedeva “il riconoscimento della non regolarità della gara, l’annullamento del risultato conseguito sul campo come omologato e la conseguenziale ripetizione della gara in data da destinarsi”.
Secondo il giudice sportivo (che ha premesso come non spetti a lui sindacare la correttezza dei provvedimenti organizzativi rilasciati (o eventualmente negati) dall’Ente associativo, con riguardo in particolare alla mancata concessione del rinvio della gara) la gara in questione “risulta essersi disputata secondo i canoni della più completa regolarità, avuto riguardo anche alle prescrizioni minime delle Regole fondamentali del Giuoco del Calcio (in particolare la Regola 3) sul numero dei calciatori e la compostizione delle squadre”. Inoltre, respinge le lamentele sul presunto squilibrio tecnico che sarebbe derivato dalla mancata preparazione o dalle assenze causa Covid (assenze che hanno afflitto anche altre squadre)”.
Di seguito il comunicato del giudice sportivo:
