Home » Giovanni Pasquale: L’Udinese si salverà

Giovanni Pasquale: L’Udinese si salverà

Prima di Torino-Udinese, Giovanni Pasquale è andato a salutare la squadra bianconera nell'hotel della città.
Monica Tosolini

Prima di Torino-Udinese, Giovanni Pasquale è andato a salutare la squadra bianconera nell’hotel della città. Poi, ha raccontato le sue impressioni sulla gara al Messaggero Veneto:

«Il mal di gol? Tutti mi hanno ripetuto la stessa cosa: facciamo un ottimo gioco, arriviamo con facilità sulla trequarti, ma poi non concretizziamo. Per quanto ho potuto vedere l’altra sera manca un po’ di cattiveria. In partite come quelle con il Torino la devi raddoppiare perché i punti valgono doppio”.

Sedici calci d’angolo contro uno, 60% di possesso palla (nel primo tempo era stato addirittura il 71%). Poi prendi gol in contropiede… “L’Udinese era partita così bene che forse è stata tradita dall’eccessiva convinzione. E sono venute a mancare quelle coperture preventive che devi avere sempre. Peccato perché la squadra gioca davvero con facilità”.

Lei prima ha parlato di poca cattiveria. Anche in occasione del colpo di testa di De Maio non si è vista. “Nel Torino c’era N’Koulou che andava a pressare in tutte le zone del campo mettendo il piede nei contrasti. Il suo era quasi un segnale ai compagni di squadra. È quello che devono fare anche i calciatori più esperti dell’Udinese”.

Gli avvocati difensori snocciolano i gol segnati da Teodorczyck in Belgio e da Nestorovski a Palermo. Qui però non segnano mai. Okaka non è mai andato in doppia cifra, Lasagna solo una volta. “Okaka e Lasagna si completano bene come caratteristiche, però al momento della conclusione difettano di lucidità oltre che di cattiveria. Credo che possa ritornare utile anche la ripetizione meccanica del gesto. In allenamento a forza di calciare, prima o poi la porta cominci a prenderla”.

Avanti di questo passo la salvezza arriverà ma più per demeriti altrui. Lecce e Genoa hanno fatto ancora peggio alla ripresa subendo quattro gol in casa. “In questo momento non è proprio il caso di guardare in casa altrui. Una vittoria sarebbe importante anche per liberare un po’ la testa da tensioni e preoccupazioni

Domenica non ci saranno De Paul squalificato e Mandragora infortunato. Per lui la stagione è finita … “Ecco, questa è un’assenza pesante perché si tratta di un giocatore stabilmente tra i titolari”. Ma Gotti cosa può dire alla squadra dopo una sconfitta del genere? “Che la strada è quella giusta”.

Pasquale, l’Udinese si salverà? “Sì, non riesco proprio a immaginarla tra le ultime tre. Dietro ci sono squadre ben peggiori”.

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia