Kevin Bonifazi, ospite al canale ufficiale, ha fatto il punto della situazione in casa bianconera dopo la sconfitta di Firenze: “Sono state dette molte cose. Quello che penso io è che comunque, in questo calderone di sconfitte, se cambi due/tre episodi a sfavore con due/tre a favore le cose cambiano. Dobbiamo cambiarli con il nostro atteggiamento. Noi pensiamo che la nostra squadra sia molto forte, ne siamo convinti, sappiamo che tutti quanti dobbiamo dare molto di più, a questo punto proprio in forma di risultati. Essere meno belli, ma adesso dobbiamo iniziare a vincere. Così si cresce nel gioco e nel morale. Io dopo le vacanze ho preso il virus, che mi ha tenuto in casa altri 16 giorni, quindi sono stato un mese fermo, ho saltato la preparazione, poi c’è stato il mercato. Quando ero arrivato ero indietro di condizione e sotto tutti gli aspetti. Oggi, grazie allo staff che è mostruoso con tutti, in 20 giorni sono tornato completamente nuovo, forse meglio di prima. E’ ovvio che devo rimettere minuti sul campo.
Il primo impatto con l’ambiente? “Sono rimasto stupito in senso positivo per quanto riguarda la società che ci mette tutto a disposizione. Per quanto riguarda la città, siamo stati spesso blindati a causa della situazione. So che è un bel posto, ma non l’ho visto ancora”.
Qual’è il ruolo che preferisci? “A me piace giocare in qualsiasi ruolo, non ne ho uno preferito”.
Quando ti possiamo vedere in campo? “Spero mercoledì”.
Vi manca il sostegno dei tifosi? Per questo siete distratti e fate errori? “Ci manca tanto, ma le distrazioni non sono legate a quello. Il tifo fa il calcio, ma gli errori non si giustificano così”.
Hai fatto gol a big: “Ho avuto la fortuna di fare tre gol a squadre importanti e poi abbiamo vinto. Sono soddisfazioni”.
Coppa Italia: non la sottovalutate, vero? “Non parlo per frasi fatte, ma vi dico che per me è la finale di Champions. Voglio giocare, voglio dimostrare che posso stare qui e voglio vincere”.
Qual’è il tuo sogno? “Quello di arrivare ai vertici del calcio”.
