Beto, ad inizio intervista, spiega l’episodio del presunto rigore: “Io ho sentito un contatto con il portiere. Speravo che l’arbitro andasse a rivedere l’azione, in questo modo poteva valutare meglio. Sulla sua decisione non posso fare niente.”
“Quando scendiamo in campo pensiamo solo a vincere – continua l’attaccante – non contano i risultati precedenti. Abbiamo ripreso la partita ma, dopo il secondo gol subito, è mancata la determinazione.”
“Questi errori capitano già da un po’ di partite – analizza Beto – Noi vogliamo fare il meglio per la squadra, mi fido dei miei compagni, questi errori succedono ed è difficile spiegare cosa stia succedendo in questo momento. Dobbiamo lavorare, riguardare gli errori che abbiamo fatto ed andare a Bergamo pensando solo a vincere.”
“Il mio gol? Provato in settimana, sfruttiamo molto le caratteristiche mie e di Success. Frutto dell’allenamento.” – conclude l’attaccante