Il preparatore dei portieri e vice allenatore dell’Udinese, Alex Brunner è intervenuto ai microfoni di Udinese Tv, approfondendo i motivi del calo di rendimento mostrato da Juan Musso durante le ultime 3 uscite del campionato.
“Questa fase di leggera flessione, durante la quale si sono verificati alcuni errori, rientra in un processo di crescita affrontato da un portiere giovane. Ma è attraverso le prestazioni meno positive che nasce la possibilità di capire quali siano gli aspetti che necessitano di un miglioramento. Inoltre è giusto considerare che nell’arco delle 38 partite stagionali possa verificarsi una fase meno positiva.”
“Non va fatto alcun tipo di allarmismo, perché siamo di fronte a un portiere di livello assoluto. Per mezzo del lavoro faremo si che lui torni a essere quel valore aggiunto di cui la nostra squadra ha bisogno.”
“Nella giornata del lunedì è usualmente previsto per la squadra l’allenamento post-gara, ma pur dovendo lottare contro il volere di Juan, abbiamo preferito risparmiargli qualche fatica. Lui desiderava rimettersi subito al lavoro per correggere gli errori. Parliamo di un giovane da noi molto stimato, che tutte le squadre di Serie A ci invidiano, e che tutti i miei colleghi preparatori dei portieri apprezzano quando lo vedono all’opera“.