Udinese verso Napoli: per Runjaic dubbi su modulo e uomini

In vista della sfida alla capolista, Mister Runjaic è alle prese con un problema di abbondanza grazie al recupero di giocatori come Davis, Ehizibue e Giannetti e il rientro di Karlstrom. E l’allenatore tedesco si ritrova a ragionare su modulo e uomini, partendo dagli imprescindibili Thauvin, Lucca e Karlstrom. Il dubbio tra il 3-5-2 dell’andata e il 4-4-2 impiegato contro il Venezia è centrale. Così come la scelta dei suoi interpreti. Partendo dalla difesa, Kristensen, Bijol e Solet non si discutono. Ma se la retroguardia dovesse essere a quattro, chi sarebbe l’ultimo elemento? Giannetti dall’inizio è un azzardo, visto il lungo stop, Kabasele a destra non è una soluzione sicura, e a sinistra bisognerebbe scegliere chi tra Zemura e Kamara potrebbe essere maggiormente affidabile. In mezzo difficile togliere il posto a Lovric, Karlstrom e Payero: all’andata è stato scelto Ekkelenkamp al posto dell’argentino, ma al Maradona sarebbe forse osare troppo. Bisogna davvero pensarci su. Dalle scelte della mediana dipenderanno anche quelle per l’attacco. Lucca e Thauvin sono ben assortiti, ma il capitano preferisce partire largo e accentrarsi: potrebbe nuovamente arretrare ed evitare il sacrificio di Sanchez che però, contro il Venezia, là davanti con l’ariete di Moncalieri non ha convinto. Alla fin fine, si torna sempre lì, alla disposizione tattica: è questo il più grande interrogativo, quello che Runjaic lascia aperto e che non ha ancora permesso di dare una identità definita a questa squadra.