Il Technical Group Director Gianluca Nani si presenta in sala stampa per commentare la sconfitta dell’Udinese contro la Fiorentina e punta il dito contro l’arbitro Marcenaro: “A me dispiace venire in sala stampa a parlare di questo anche perché alla squadra dico sempre che dobbiamo essere più forti di tutto, più forti di tutti gli episodi negativi. Però mi sembra giusto nei confronti dell’Udinese, visto che non abbiamo grande cassa di risonanza, sottolineare l’impressione che se uno sbaglia contro l’Udinese, non fa niente. Se fossi un tifoso della Lazio sarei furioso, perché la Fiorentina è andata in Conference League e la Lazio no. Nell’epoca del Var che vede i fuorigioco di un millimetro, l’unico punto ancora scoperto è la doppia ammonizione: Bijol ha preso la palla con anticipo, io l’ho visto da cento metri, tutto lo stadio l’ha visto mentre l’arbitro era a due metri.È un dispiacere, oggi ha rovinato ha partita che era una festa a cui tenevamo per fare un regalo ai tifosi e al presidente.
La stagione rimane positiva ma quando ci toccano un capello veniamo qui e lo diciamo, abbiamo terminato quasi come abbiamo iniziato la stagione parlando di arbitri.
Abbiamo fatto un calcio offensivo e valorizzato diversi giocatori, ci sono parecchi punti postivi in questa stagione.
Ripartiremo da tutte le cose positive e costruiremo una squadra competitiva basandoci sullo scouting e dal mister”.
Si parla molto della possibile cessione societaria: “Mi piace parlare di cose concrete, sono entrato nella stanza del presidente e c’era ancora tutto, le foto della famiglia e tutto il resto. Se ci sarà qualcosa da comunicare lo faremo sicuramente, io ad oggi sto pensando al calciomercato e alla squadra dell’anno prossimo, quello che posso dire è che oggi c’è stato, nel concreto, un torto arbitrale”.
Nani: “Abbiamo subito un torto arbitrale”
Il dirigente accusa Marcenaro per il secondo giallo a Bijol
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