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La moviola di Udinese-Parma: ci è voluto il Var

E' quello l'unico episodio di nota che lo riguarda
Monica Tosolini

Giudizi contrastanti sulla direzione di gara di Maresca: tutto per l’indecisione sul rigore per l’Udinese, concesso alla fine grazie al Var.

GAZZETTA DELLO SPORT 6 – Sul rigore capisce che bisogna riflettere: sentito Paterna, va al monitor e lo concede. Alto il braccio di Balogh.

CORRIERE DELLO SPORT 5 – Insufficiente la partita di Maresca, inutile spremere un arbitro che è stato fermo (anche e soprattutto per problemi non fisici, chiedere ad esempio in Kuwait) per tanto tempo. Il rigore che si perde è clamoroso, visto in diretta dalla telecamera live, un tuffo come quello di Balogh poteva essere solo una parata: il giocatore del Parma tocca con il braccio sinistro largo, l’arbitro è proprio lì ma non vede, OFR e penalty. Brava la Di Monte, corretto annullare la rete di Thauvin, c’è offside di Lucca (oltre Leoni) in APP sul lancio di Karlstrom. 

TUTTOSPORT 6,5 –   Il rigore, che assegna dopo essere stato richiamato al monitor dal Var, c’è tutto. Così come il fuorigioco di Lucca, che porta all’annullamento del 2-0 di Thauvin. Deve estrarre il giallo solo nel recupero. 
 

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